ARROW 4x23 - Recensione Settimanale - SPOILER

L'ultimo episodio di questa quarta e fantastica stagione è finalmente andato in onda. Completando così i pezzi mancanti e dando finalmente il quadro completo dell'opera.
Ora sono finalmente in grado di vedere gli errori nei miei ragionamenti e il vero scopo dell'intera stagione.
Ma bando alle chiacchiere, iniziamo subito perché c'è davvero tanto da dire.


" La chiarezza è una giusta distribuzione tra luce e ombra " Johann Georg Hamann

Odio la matematica.
La odio da quando per la prima volta hanno iniziato a spiegarmela.
Razionalmente so che è molto importante nella vita di tutti i giorni e che serve a .. be praticamente a tutto, ma non posso fare a meno di odiarla. E il motivo è semplice. 
In matematica, se sbagli un passaggio, sbagli ogni cosa. Come quando costruisci un castello di carte. Se metti male una delle carte che regge quelle posizionate sopra, il castello crolla. E il tempo che tu hai impiegato a costruire quel castello è perso.
Ecco perché odio la matematica. Essa è il promemoria costante che un singolo errore, puo' mandare tutto quanto all'aria. Ma perché vi sto parlando di questo?
Be, perché non è diverso da quanto accaduto quest'anno con il mio pensiero generale della stagione.
Ho commesso un errore. Un errore iniziale, che mi ha portato a costruire un castello di carte destinato inevitabilmente a crollare.
Qual'è stato l'errore?
L'errore è stato credere che quest'anno Oliver, sarebbe diventato The Green Arrow.
Mai errore fu più grande.
L'ho detto fin dall'inizio no? 
"Anche se ha già ottenuto il nome, lo diverrà solo a fine stagione."
Partendo da questo presupposto, pensare che lui non avrebbe mai ucciso Dark, che non avrebbe avuto bisogno di alcun discorso d'incoraggiamento, perché lui sarebbe stata quella luce di speranza e che avremo avuto una riconciliazione Olicity con tanto di anello, era semplice no?
Sfortunatamente,Oliver quest'anno non è diventato The Green Arrow.
Ergo, avevo torto marcio.
Il percorso di quest'anno riguardava lo scisma dentro di lui. Riguardava come sempre l'eroe e il killer. La luce e l'oscurità.
La quarta stagione era l'ultimo passo di Oliver, verso il bilanciamento e l'accettazione di queste due sue metà, in lotta dentro di lui da sempre. 
Ma per capire questo discorso, bisogna come sempre partire dall'inizio.
Qual'è l'inizio?
L'inizio sta prima di tutto nel capire che non esistono persone completamente buone o completamente cattive. La vita non è così semplice. Dove c'è luce, c'è anche un ombra. E dove c'è un ombra c'è anche una luce. Chi ha frequentato una scuola d'arte, saprà che per far si che una luce risalti su un disegno, occorre avere un ombra e viceversa. 
Insomma, la vita è fatta di opposti. Senza, risulterebbe piatta. 
Ecco perché dentro ognuno di noi, esiste sia bene che male. 
Sta all'individuo, decidere quale parte mostrare di più e quale di meno.
Oliver Queen non è diverso.
Luce e Ombra sono sempre stati dentro di lui. Quando naufraga sull'isola, l'ombra inizia a prevalere sulla luce. Per sopravvivere, ciò di cui ha bisogno è la sua oscurità.
Così in quei cinque anni, tutto quello che assapora è buio. Disperazione, morte, dolore.
La parte oscura dentro di lui cresce si alimenta, formando il killer che tutti noi conosciamo nella prima stagione. E Oliver? Oliver inizia a credere che quell'oscurità, sia tutto ciò che è rimasto di lui.
Non vede più la sua luce, non la sente più. Quindi crede di essere oscurità.
A questo punto della storia, lui incontra Felicity. Come Oliver, Felicity ha sia luce che buio, ma la parte che prevale in lei è quella della luce.
Lei è un punto luminoso nella vita di Oliver.
Non è una bussola morale come Diggle. Felicity è la vita stessa.
Il killer in lui è stato forgiato dal sopravvivere. L'individuo dopo l'isola è un uomo che sa come sopravvivere, ma non ha idea di come vivere.
Felicity, tra tutti i personaggi gli insegna a vivere. E non sto dicendo questo come fan Olicity, sto dicendo questo, perché è esattamente ciò che accade quando i due si lasciano alle spalle Star City nella 3 stagione.
Nei cinque mesi, lontani dalla città, loro viaggiano per il mondo e Oliver finalmente torna a capire cosa significhi vivere. La luce dentro di lui è nuovamente brillante, molto più di quanto lo siano le tenebre. Ed è proprio quella luce che mi ha spinto a credere che quest'anno lui sarebbe diventato the Green Arrow.
Niente di più sbagliato.
Quando tornano a Star city, Felicity lo convince che puo' fare le cose diversamente. Questa volta non sta iniziando una crociata solitaria, questa volta ha lei. L'oscurità non lo risucchierà nuovamente nel suo gelo. Se non fosse che l'oscurità non se ne è mai andata.
L'oscurità è parte di tutti noi.
Accettare che esiste, sapere che è lì, ma avere la forza di non usarla, la forza di lasciar prevalere la luce, questa è la vera chiave.

Ed è ciò che Oliver doveva imparare quest'anno.
La sua dualità.
Nella prima stagione, tutto ciò che vede è il killer. L'oscurità.
Nella seconda stagione, scopriamo l'eroe. La luce.
Nella terza stagione lui è entrambi, ma scopriamo la linea di confine. L'oscurità risiede nel suo essere vigilante e la luce risiede nel suo essere Oliver Queen. L'uomo è l'eroe. L'uomo è anche l'arma. Lui prima sceglie la sua vita come vigilante e a fine stagione, sceglie la sua vita come Oliver Queen.
Ma in nessuna di queste stagioni, lui abbraccia entrambe queste sue parti. 
Sono sempre e comunque divise.
E quindi arriviamo alla 4 stagione. In questa stagione, Oliver si ritrova a dover bilanciare queste sue due vite e capisce lentamente che luce e ombra sono dentro di lui. Non si trovano dentro di lui in modo distinto. Sono insieme. E lui, in quest'ultimo episodio ha scelto di usare entrambe per salvare la città.
All'inizio dell'episodio, rendono chiaro che Dark è diventato troppo potente e anche troppo fuori di testa. La speranza che Oliver trae da Felicity, non è sufficiente. Perché l'intero mondo è nel caos più totale. L'oscurità delle persone prevale a causa delle azioni di Dark. Oliver non sente più la luce e ancora una volta (per l'ultima volta si spera) ha bisogno di qualcuno che gli mostri la luce.
Curtis.













La cosa ironica, della speranza che Curtis infonde ad Oliver è che è una speranza, che Oliver stesso ha dato a Curtis all'inizio della stagione. Quando si è proclamato the Green Arrow. Ed è facile intuire il perché abbiano scelto proprio Curtis per ispirare Oliver.
Oltre al fatto che tutto il team sta facendo i conti con la propria oscurità e che Curtis è nuovo a tutto questo...lui rappresenta la gente di Star City.
Curtis non fa ancora parte della famiglia del team. Curtis è una della persone a cui Oliver ha dato speranza nei panni di Green Arrow.
La decisione di quel discorso, le parole dette da Green Arrow, erano parole che venivano da Oliver. Si, lui indossava il costume in quel momento, ma la speranza che è riuscito a infondere negli abitanti della città, era una speranza che veniva dal suo essere Oliver Queen.
In quella scena, più che in qualsiasi altra, abbiamo visto davvero The Green Arrow.
L'eroe mascherato che combatte nelle tenebre, per infondere speranza nella luce del giorno.
Questa è anche una delle ragioni per la quale ho pensato che lo sarebbe diventato quest'anno. Ma, come ho detto, mi sbagliavo.
Oliver in quel momento era appena tornato da cinque mesi in paradiso. La luce risplendeva più delle tenebre e lui, grazie alle parole di Felicity era riuscito a credere che non sarebbe stato più infettato dall'oscurità.
Il punto però, come ho già spiegato è che non si puo' ignorare l'oscurità.
Come Amanda dice nei flashback, l'unico modo è passarci attraverso. Accettare che è una parte di noi. Accettare che è presente in tutti noi e far comunque prevalere la luce.
Questo significa sconfiggere l'oscurità.
Ed era questo, che Oliver aveva bisogno d'imparare.
Il bilanciamento tra luce e buio. L'accettazione di entrambe queste forze,addirittura anche il solo capire di averle entrambe. Tornando all'episodio.
Dopo il discorso di Curtis, non è Green Arrow a mostrarsi in città è Oliver.
Oliver ferma la paura, ferma l'oscurità e con le sue parole infonde speranza negli abitanti.
Una speranza che viene ripagata, quando Felicity e Curtis capiscono come bloccare il missile, salvando la città.














Questo salvataggio, questa speranza che si diffonde in tutte quelle persone grazie alle parole di Oliver è lo scudo di luce che gli permette di annullare la magia di Dark.
Il tutto ovviamente sfocia in un epica battaglia tra luce e ombra, in un simbolismo perfetto della battaglia che c'è stata all'interno di Oliver per tutto questo tempo, che sin conclude con Oliver che uccide Dark, sfruttando la sua oscurità.
Ammetto di aver impiegato un po' per capire questa scelta da parte degli autori. Anche perché il solo fatto che fossi partita con la convinzione che lui sarebbe diventato Green Arrow, non rendeva alcun senso a questa scena.
Fin quando non ho visto la scena Olicity al cimitero.
Oliver fa visita a Laurel, scusandosi per quella scelta di uccidere Dark che lei non avrebbe approvato e viene raggiunto da Felicity.
Il discorso tra i due, rende molto più chiaro, l'intero messaggio che gli autori hanno voluto inviare in questa stagione.
Oliver ispira le persone senza una maschera e Oliver uccide Dark, dicendo di non avere scelta.
La dualità dentro di lui viene messa completamente a nudo. Le due parti che risiedono nella sua anima e che lui doveva vedere e accettare. 
Noi avevamo già visto lo scisma. L'avevamo già capito nella 3 stagione, anche prima. L'avevamo già accettato, ma Oliver no. Oliver ha visto solo la sua oscurità e solo la luce che Felicity portava. Oliver ha seguito la luce alla fine della 3 stagione, ha seguito Felicity, pensando di potersi liberare della sua oscurità. Ma il viaggio quest'anno, consisteva nel rendersi conto che lui possiede sia luce che ombra. Accettarle entrambe.. e bilanciarle.
Oliver ha sconfitto la magia di Dark con la luce. Ma ha messo fine a Dark e alla sua follia, con l'oscurità.
Sarebbe potuta andare diversamente? Certo. Avrebbe potuto rendere inerme Dark, imprigionarlo da qualche parte ? Certo. Ma non era questo il punto della stagione.
Nella stagione dedicata a Slade, il punto era mostrare di avere una scelta. Mostrare di avere la forza di lasciare l'assassino della sua stessa madre in vita. Dimostrare, di non essere controllato dall'oscurità. In questa stagione, lo scopo era dimostrare che entrambe sono dentro di lui. Non esiste luce senza oscurità e non esiste oscurità senza luce.
Certo, alla fine della giornata, Oliver dovrà far prevalere la luce. Ma non puo' far prevalere la luce, se si rifiuta categoricamente di vedere l'oscurità.
La luce prevarrà, quando nei flashback l'oscurità prevarrà, in un perfetto inverso parallelismo che vedremo nella 5 stagione.
E questo dualismo tra luce e oscurità, vale per tutti i personaggi e anche per la nostra coppia!
Diggle non è solo una bussola morale di luce. Diggle è anche oscurità. Ecco perché alla fine della stagione si distacca dal team e persino dalla sua famiglia, tornando in guerra.
Thea non è solo la sorellina dal cuore puro di Oliver è anche oscurità. Ha minacciato di uccidere una bimba, che anche se figlia del demonio, non aveva nulla a che fare con questa guerra.Ecco perché lascia il team.
Lance scappa dall'oscurità, cosa comprensibile visto la morte della figlia.
Ma non Felicity e non Oliver.
Perché Felicity non si allontana come il resto del gruppo? Perché la sua luce è più forte? No.
Affatto.
Perché Felicity ha già capito di non poter scappare dall'oscurità. Come? Quando e perché?
Felicity è scappata dall'oscurità, quando ha lasciato Oliver.
Quando lei gli ha detto che ci sarà sempre una parte di Oliver che resterà su quell'isola. Una parte che lei non potrà mai raggiungere e l'ha lasciato, allontanandosi da lui e dal team.. quello è stato il momento in cui invece di affrontare l'oscurità o di accettare che esiste, è scappata da essa.
Si è rifugiata nel suo lavoro e nella sua luce, cercando di trovare un modo per salvare almeno in parte il mondo. Ma non è quella la chiave della vittoria. Come ho già detto, accettare l'oscurità. Capire che ci sarà sempre una parte di oscurità in ognuno di noi è la chiave.
Continueranno ad accadere cose brutte. Continuerà ad esserci oscurità nel mondo. Avere la speranza che indipendentemente dall'oscurità continueremo a trovare la luce ..questa, è la soluzione. Questo è il bilanciamento.
Questo significa essere un supereroe nella luce. Qualcosa che sfortunatamente vedremo avverarsi solo nella quinta stagione.
Ecco perché Felicity è rimasta. Aveva già provato a scappare dall'oscurità e il risultato è stato quello di vedere Laurel morire. Proprio come Oliver alla fine della 3 stagione, scappa dall'oscurità, inoltrandosi nella luce.
Questa è anche la ragione per la quale non hanno fatto finire Oliver e Felicity insieme quest'anno.
Per gran parte della stagione, Oliver ha continuato a chiedersi se quello che avevano a Ivy Town fosse solo un illusione. Non lo era. Era felicità. Una felicità data dalla luce. Ma mancava l'oscurità. Stavano completamente ignorando ciò che rappresenta gran parte della vita di ognuno di noi.
Ivy Town era una città da sogno, nel vero senso della parola. Nessuna tragedia, nessun dolore. Era una luna di miele. Ma la vita.. non è solo una luna di miele. 
La vita è sia amara che dolce.
Perché?
Perché il dolce non sarebbe così dolce, se tu non avessi prima assaggiato l'amaro.
Quando Oliver e Felicity s'incontrano per la prima volta e Oliver le sorride. Perché tutti quanti noi siamo rimasti abbagliati da quel sorriso? Perché una scena così semplice ha scatenato una reazione a catena che ha portato questi due ha divenire una delle ship più grandi?
Perché prima di quel sorriso avevamo sperimentato l'amarezza di quello finto, o addirittura della sua faccia di bronzo o del suo pianto.
Quel sorriso, è stato così dolce, perché prima abbiamo assaggiato l'amaro.

Ergo, non sono tornati insieme quest'anno, perché indipendentemente da quanto sia palese il loro amore, entrambi dovevano accettare l'esistenza dell'oscurità. Dovevano accettare che non esiste l'una senza l'altra.
Felicity non ha lasciato Oliver, per via di baby mamma.. l'ha lasciato per scappare da quell'oscurità. Un'oscurità che appartiene anche a lei.
Perché se una parte di Oliver, fosse sempre rimasta su quell'isola, avrebbe significato che ogni qualvolta giunge una situazione simile, lui si sarebbe rifugiato lì..(simbolicamente) abbandonandola.. e cos'è l'abbandono per Felicity?
L'abbandono è la sua oscurità. Il padre l'ha abbandonata no? La sua cicatrice risuonava in tutta quella situazione. E la sua reazione è stata quella di scappare dall'oscurità.
Ma il finale di stagione ha portato grandi rivelazioni.
Il padre non l'ha mai abbandonata. 
Questo significa che l'oscurità di Felicity finisce qui?
No. Affatto. Quell'oscurità è sempre presente, forse in forma maggiore, ma il punto è..che lei l'ha sta accettando. Aver saputo che il padre non l'ha mai davvero abbandonata ha sanato in gran parte quella cicatrice, certo, ha anche aperto una nuova ferita dovuta alla decisione e alla bugia della madre, ma il punto è, l'accettazione è iniziata..
Il suo scappare dall'oscurità è finito.
E ora voi vi starete chiedendo: ma Felicity ha sempre affrontato un sacco di oscurità..e non si è mai tirata indietro.Tutte le morti e il dolore..ecc giusto?
Avete ragione. Ma.. l'oscurità per ognuno di noi ha una forma diversa.
Felicity è sempre stata in grado di essere la luce, nell'oscurità della battaglia.. ma non quando si trattava del padre. L'abbandono è la forma di oscurità che intimoriva Felicity.
Ciò che lei non poteva accettare.
Il motivo per cui ha lasciato Oliver dopo la storia di babymamma. Il motivo per cui quando Cooper è "morto" si è tinta i capelli di biondo rifugiandosi nella maschera da it-girl.
Quella è l'oscurità che lei doveva accettare.
Proprio come Andy rappresentava la forma dell'oscurità di Diggle, che lui non è stato in grado di accettare.

Felicity, restando in città. Decidendo di restare nel team, accanto ad Oliver.. ha accettato l'esistenza non solo della sua oscurità, ma anche dell'oscurità che risiede in Oliver. 
Ha accettato quella parte di lui che ancora vive su quell'isola.
E la scena che più lo dimostra è quella al cimitero. Quando lei spiega le due parti che convivono in lui. Il killer e l'eroe. Nonostante il killer, lei è in piedi accanto a lui.













Nonostante l'oscurità di Oliver, lei resta nel team al suo fianco.
Così come ha sempre fatto no?
Alla fine della prima stagione, quando Oliver le dice di mettersi al sicuro. Lei replica.











"se non vai via tu, non vado via neanche io."
E alla fine della seconda stagione, quando lui le dice che ha bisogno che stia al sicuro.
Lei replica.











"Non voglio essere al sicuro. Voglio stare con te.."
E nella 3 stagione, è Oliver stesso a dire che lascerà la città.. se lei verrà con lui. Cosa che lei fa.












Quindi qual'è la differenza quest'anno?
Felicity è sempre rimasta, per l'uomo. Per l'eroe. Per il buono che ha visto in lui, attraverso tutta l'oscurità. Attraverso il killer.
Ma quest'anno. Quest'anno non resta solo per l'uomo o solo per l'eroe.
Quest'anno resta accanto e accetta entrambe le parti di Oliver Queen. 











"Pensavi che me ne sarei andata? Neanche per sogno."

Ricordate quando ho detto che questa stagione è parallela e contraria alla prima? Be, su questo punto avevo ragione.
Nella prima, Oliver puo' vedere solo l'oscurità e solo il killer. Mentre Felicity, vede l'eroe attraverso l'oscurità.
In questa quarta Oliver vede l'oscurità e la luce. Proprio come la vede Felicity.
Il killer e l'eroe. Lui capisce la dualità all'interno di se stesso. Proprio come lei che accetta quella dualità.
L'essere a suo fianco alla fine della stagione, ne è la prova.
Proprio come Oliver che accetta l'offerta di divenire sindaco, ne è la prova.
Nonostante quello che gli ha detto Felicity, nonostante sappia della sua dualità e sia intimorito da ciò, accetta comunque l'offerta. Diventando il sindaco della città.











prenditi questa Barry e il caffè nominato Flash che ha ottenuto per aver "salvato" central LOL
Il finale, mette il punto di quale è stato il messaggio dell'intera stagione, ma anche la base per il futuro.
Oliver e Felicity sono insieme, in piedi l'uno accanto a l'altro e ripartono.. dalla base di tutto. Dall'essere partner per salvare il mondo.











So che in molti hanno notato che come la scena si allontana da loro, possiamo vedere una sorta di anello circondare le loro figure e i costumi del team.
A differenza della maggior parte delle persone non credo significhi semplicemente 
"matrimonio"
Credo che il simbolismo di quella scena vada oltre. Dentro il cerchio, abbiamo la nostra coppia e i costumi che rappresentano i vari membri del team assenti. Al di fuori del cerchio, abbiamo il caos più totale.
Quasi a voler dire che nonostante il caos del mondo e tutte le difficoltà che giungeranno, loro due staranno in piedi l'uno accanto all'altro. E insieme lotteranno ancora. 
Anche questo è un dualismo. Accettare l'oscurità in se stessi e intorno a loro. Ma sperare e lottare per vedere comunque la luce.
Alla fine, non abbiamo ottenuto un fidanzamento, bensì la ricostruzione in una nuova base.
Quella dell'accettazione completa.
Felicity si è innamorata dell'eroe. Della luce che vedeva in Oliver nonostante l'oscurità. Oliver si è innamorato della luce che vedeva in Felicity. La luce che lui non sentiva di possedere.
Ora le cose sono diverse.
Lei ha accettato l'oscurità dentro di lui e lui ha visto la luce in se stesso.
Questo non è un passo indietro è un passo avanti, verso qualcosa di molto più profondo.
Si, ci aspettavamo tutti il fidanzamento, così da passare alla fase matrimonio, ma io credo sia meglio che si fidanzino e si sposino, una volta che hanno risolto questo genere di casini, così da non dover mai affrontare un divorzio no?
Inoltre, non penso che dovremo aspettare così tanto per un matrimonio. I miei ragionamenti fatti quest'anno, erano sbagliati solo in parte.. o meglio, la tempistica era sbagliata a causa del fatto che Oliver non è diventato completamente The Green Arrow. Lui è solo....diventato un po' più verde diciamo.
Ma non ha terminato quel percorso verso la luce più pura. Quindi tutti i ragionamenti fatti, troveranno conferma, quando terminerà quel discorso. E, considerando quanto a gli autori piacciono i parallelismi, direi che terminerà proprio quando nei flashback Oliver sarà totalmente sommerso dall'oscurità e si sarà formato il killer, visto nella prima stagione.. ergo, nella quinta stagione.
In una stagione in cui diventa completamente Green Arrow e Felicity vede terminare la lotta tra luce e oscurità, è chiaro che suonino le campane a nozze.
Ora dipende sempre, da come gli autori decidono di gestire la tempistica degli eventi.
Avremo un fidanzamento nel primo episodio della 5 stagione? Oppure a metà della stagione?
Chi sa, certo è che.. ormai hanno tirato fuori quell'anello. Quindi non possono assolutamente tirare questa storia.. oltre la 5 stagione. Non lo dico come fan, lo dico sulla base di come funzionano i telefilm in generale. Si puo' tirare la corda fino ad un certo punto. E la corda di un fidanzamento non è così lunga come si potrebbe pensare. 
In un certo senso, quell'anello è come il bouquet dell'anno scorso, solo in scala maggiore. Ci mostra quale sia il futuro.

*altre cose random*
La scena in cui Diggle parte per la guerra, mi ha del tutto distrutta.










Questo è il genere di rapporto a cui Oliver e Felicity devono arrivare. Capire ogni parte dell'altro e accettarla. Sapere che per quanto è doloroso è giusto lasciar andare.
Quella di Diggle, non è forse la scelta di tornare su di un isola? (simbolicamente parlando)
Ma Lyla non chiede il divorzio. Accetta e capisce perché debba farlo.
Prima che Oliver e Felicity possano aspirare al matrimonio, dovevano raggiungere il punto di accettazione.

Curtis
Ero convintissima che suo marito sarebbe morto. 

















Ma immagino che dovremo aspettare ancora, prima di vederlo trasformarsi nell'eroe che è destinato ad essere. Il che è meglio, perché significa che per gran parte della 5 stagione, potremo goderci il suo adorabile carattere! 

Felicity















Sono l'unica che spera in un addestramento più ampio per Felicity? Non parlo d'inossare il costume e andare a prendere a calci i cattivi. Il suo ruolo nel salvare la città, sarà sempre la mente e mi va bene così, ma considerando tutti i pericoli che corre da.. sempre, non sarebbe meglio avere un minimo di conoscenza in più sul come auto-difendersi?

Chi sa, magari vedremo Oliver allenarla all'inizio della 5 stagione.

Lance e Donna finiscono la stagione proprio come Oliver e Felicity l'anno scorso. Anche se, quella di Lance è una sorta di fuga dal dolore. Comprensibilissima, visto la morte della figlia ed è comunque meglio, rispetto al restare e ricominciare a bere. Mi chiedo se questa ship non finirà per convolare a nozze prima della nostra.











Merlyn e Thea hanno molte più cose in comunque di quanto credono. Nessuno dei due riesce a trovare un lato e a starci.
Thea duella ancora con le sue due identità, ma in realtà si tratta sempre di luce e ombra, solo che a differenza del fratello non ha ancora accettato queste parti di se.
E Meryln.. be.. sta dalla parte di chiunque lo tenga in vita.

Flashback
La sorella di Dawson finalmente è crepata e per mano di Oliver.
Ed è stata il primo personaggio descritto come interesse amoroso di Oliver a non finire nel suo letto. Seriamente l'unico scopo che ha avuto è stato quello di dargli un motivo per andare in Russia. Ah già.. si va IN RUSSIA!













Sono assolutamente entusiasta di questa notizia. Sono i flashback che più di tutti volevo vedere e guarda te, stanno proprio alla fine!

BigBadFamily
Dark è morto a causa della sua stessa follia, proprio come quella stronza di sua moglie.. la domanda mi giunge spontanea.. che ne sarà della bimba?
Quando crescerà deciderà di vendicare i genitori tornando a rompere le palle a Oliver e il team? Qualcuno ci salvi.


Concludo dicendovi questo.
La stagione è un insegnamento sul fatto che non si puo' ignorare l'oscurità. Non si puo' pretendere che ci sia sempre il sole. Bisogna accettare sia la luce, sia l'ombra.
Quindi, per chi è insoddisfatto del finale e voleva che venissero liberate le colombe, lanciato il riso e mangiati i confetti..imparate ad accettare l'oscurità.
Perché continuerà ad essere presente in Arrow, così come nella vita di tutti giorni. Accettarla. Sapere che c'è, ma avere abbastanza speranza di rivedere la luce, questo è il modo in cui va ha affrontata la vita stessa.. e anche la visione di questo telefilm.
Decidere se quest'estate l'oscurità del dubbio che non torneranno mai più insieme prevarrà o che sarà la luce della speranza sul fatto che torneranno insieme e si sposeranno a prevalere.. spetta solo a voi.
Quello che dovete ricordare è che esistono entrambe e vanno entrambe accettate.

E ora vi pongo la vera domanda intrisa di oscurità che ogni finale di stagione porta con se.
Cosa farò della mia vita ora che Arrow è finito?






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