ARROW 7X04 - Recensione Settimanale - SPOILER

Questo episodio è stato oltremodo spettacolare. Non solo la trama continua ad avere una narrativa lineare e pulita (ben diversa da quella avuta nella sesta e quinta stagione) ma i colpi di scena si susseguono uno dopo l'altro e il centro dell'intera storia ruota finalmente sulla sua base primaria. La famiglia Queen.
Tra il presente e il futuro inoltre si è creata una linea sottile e le mie teorie in proposito sono cresciute in maniera smisurata, soprattutto dopo le info ricevuto in quest'ultima puntata.
Ma andiamo con ordine, cercando di non perdere nessun pezzo.

"A due tipi di uomini si spara: criminali e vittime. Quale dei due sei?" - Cowboys e Aliens


L'episodio si apre con Oliver bloccato in una stanza senza cibo ne acqua, a quanto lui afferma poco dopo, e continuamente stressato dal gioco di luci presenti all'interno. Lo psichiatra che si presenta davanti a lui è un uomo distinto, apparente innocuo e afferma di essere lì per assicurarsi che Oliver non sia un pericolo per se stesso o gli altri prigionieri. Addirittura consegna ad Oliver la foto di William e Felicity, facendo sembrare la sua intera apparizione ben poco minacciosa. Al contrario, l'episodio slitta ad una scena con Felicity e la sua prigioniera, la quale - come Oliver poche scene prima- afferma di essere rimasta senza cibo e acqua. Qui la sensazione che abbiamo della scena è ben diversa. Felicity ha un espressione dura, ma non sembra riuscire a scalfire la sicurezza della sua prigioniera, tuttavia nella sua conversazione con Renè, possiamo capire quanto in là, l'oscurità del suo dolore la stia portando.
Sono due scene chiaramente parallele, dove il torturato è da una parte vittima e dall'altra criminale. Mentre il carnefice è da una parte criminale e dall'altra vittima.
Eppure ancora una volta, non è così semplice distinguere le due linee che separano il vero significato di giustizia, poiché come ho spiegato nel precedente episodio, non sappiamo la storia dei personaggi che riteniamo criminali. Non la conosciamo interamente. Sappiamo quel che basta per definirli criminali e stop. Nulla più.
Allo stesso tempo sono gli stessi scrittori ad aver delinato ancora una volta questo genere di parallelismo contrario tra i due personaggi principali della storia. Il che ci porta al terzo blocco della storia che slitta su William. Nuovamente in Star City c'informa di come sia lui che Roy avevano giurato di non mettere più piede nella città. Il che implica che non hanno la minima idea di cosa gli attenda. Da notare in questa scena è come William,a differenza di Oliver e Felicity al momento, sia ancora una pagina bianca. Lui non è diventato nè un vigilante che rincorre la giustizia per vie illegali, ne una qualche forza dell'ordine che rincorre la giustizia per vie legali. Semplicemente è un genio tecnologico come sua madre adottiva, ma non ha ancora intrapreso alcuna strada sotto quale sia per lui il significato di giustizia.
Sarebbe giustizia legale la tortura psicologica a cui viene sottoposto Oliver durante l'episodio? La totale alterazione della sua realtà per modificare la sua convinzione più radicata e l'origine di ciò per cui ha iniziato a combattere? Insomma, fare il lavaggio del cervello ad un uomo che per sei anni ha salvato il culo all'intera città, questa è giustizia legale?










Dall'altro lato, si tratta di giustizia illegale e quindi concettualmente sbagliata, la tortura a cui Felicity (tramite BS), sottopone la sua nemica per carpire info sul luogo in cui si trova Diaz?
Perché l'episodio ci sta mostrando proprio questo.
Due scene ben distinte ma parallele, dove due persone vengono torturate per ragioni diversi e sotto due aspetti (legale/illegale) ben diversi. Eppure, per la legge, solo uno dei due è quello giusto, quello approvato.
Il che è totalmente ridicolo se consideriamo che nel primo caso stanno torturando un uomo per renderlo una marionetta docile nelle loro mani, mentre nel secondo lo stanno torturando per avere informazioni su dove si trovi un "pericoloso" trovo ancora che le mie cocorite incazzate siano più pericolose  criminale, aka Diaz.
Quindi ancora una volta la linea tra le due parti della medaglia viene confusa e ciò che per concetto dovrebbe risultare giusto si ritrova ad essere sbagliato e viceversa.
Nello specifico vediamo Oliver affrontare la visione di uno scenario in cui lui padre, sacrifica la sua vita per il bene di William. Questo momento e le parole che lui dice, ci mostrano una sorta di desiderio che Oliver ha sempre avuto dentro di sé. Quello che lui avrebbe voluto suo padre gli dicesse. Insomma, un cambio di storia.
Pensate un po' a Peter Parker e alle parole che suo nonno gli dice: " Da grandi poteri derivano grandi responsabilità." Ecco ora immaginate che suo nonno non avesse mai detto quelle parole, ma che invece gli avesse detto " se hai il potere di fermare un criminale, fermalo a qualsiasi costo."
Magari a quest'ora Peter sarebbe un eroe che uccide criminali, molto più Dark del normale eroe che tutti noi conosciamo o forse no. Forse la frase del nonno sarebbe stata " se vedi qualcosa accadere, fatti gli affari tuoi e continua per la tua strada." e così Peter non sarebbe rimasto un semplice fotografo, chi sa.
Il punto è, ogni eroe ha una base. Un momento dove la sua storia prende forma e che segna il suo intero percorso.
Per Oliver, quel momento fu la morte del padre. Il suo dirgli:
" correggi i miei errori, sopravvivi." e poi spararsi in testa, sacrificando la sua vita per quello scopo, hanno portato Oliver a diventare The Hood.
Nella scena con William, Oliver non trasmette quel fardello a suo figlio. Le sue parole sono l'opposto di quello che Robert Queen dice ad Oliver. Gli dice di dimenticarlo. Di vivere la sua vita e diventare la straordinaria persona che lui sa puo' essere.
Ma sopratutto, gli dice:










"Vivi." Questa affermazione sicuramente è il parallelismo contrario più importante che abbiamo ottenuto in tutte le stagioni. L'intera storia di Oliver si basa sul suo sopravvivere. L'ultimo desiderio di suo padre. Quello che da inizio alla sua intera storia.
Ma quanto è stata dura per Oliver quella richiesta? Ha dovuto uccidere, torturare, massacrare la sua anima violenza dopo violenza, verso il suo stesso corpo e la sua stessa mente. Ha perso la sua anima nel tentativo di sopravvivere e al contempo ha tenuto quella luce di giustizia in se, che suo padre gli aveva chiesto. 
Si è spaccato in due metà. 
Il mostro e il ragazzo. Il killer e l'eroe. L'uomo e la maschera.
Poi ha incontrato Felicity e a poco a poco i pezzi della sua anima hanno trovato nuovamente il loro posto. Lei non gli ha semplicemente insegnato a vivere. 
Lei l'ha pregato di vivere. 











Gli ha fatto desiderare di vivere.














Come padre, non puo' volere la stessa storia di sofferenza per il figlio no? Ecco perché nell'immagine che viene plasmata nella sua mente le sue richieste sono del tutto diverse da quelle dal padre. L'eredità che Oliver vuole lasciare a William è il semplice vivere. Eredità che alla fine sembra essere esattamente quello che trasmette, visto che (nonostante il mistero del suo abbandono da parte di Oliver e Felicity) lui cresce per essere un genio informatico, lontano da Star City e da qualsiasi missione legata alla città. Almeno fino ad ora.
Ecco perché Oliver si vede sacrificare la sua vita, solo per consentire a William di avere una vita. E non per lasciare in lui il peso di correggere tutti i suoi sbagli.
La differenza tra il padre che ha avuto e il padre che voleva, ma soprattutto che vuole essere in un'unica scena e conseguentemente, anche il cambio di storia che andremo ad affrontare nel futuro. Tornando alla scena, lo psichiatra pensa di aver scalfito finalmente la psiche di Oliver e questo anche il modo in cui lui risponde alla sua trecentocinquantesima domanda sul quale sia il suo nome. Come ho detto prima lo scopo del pelatone è quello di distruggere la volontà di Oliver e quindi, la sua stessa essenza come Oliver Queen.
Ecco perché quando lui risponde con il suo numero da carcerato lo psico psichiatra appare soddisfatto. Poveretto, se solo si fosse visto le precedenti stagioni saprebbe non solo che Oliver ha già lasciato alle spalle la sua missione verso il padre, opera di Prometheus, ma anche che nel suo vedersi sacrificare per William ha semplicemente rafforzato l'intera missione di proteggere la sua famiglia. Poiché l'unico modo in cui William puo' continuare a vivere è se Diaz è fuori dai giochi. Ergo, lo scopo di trovare il Demone per arrivare a Diaz, diventa ancora più assoluto nella mente del nostro arciere che ha chiaramente deciso d'ingannare lo psicologo in stile Al sah Him.










Allo stesso tempo la risolutezza ferrata di Felicity che ha lo stesso scopo di suo marito, non viene minata, ma in uno strano e inaspettato gioco di eventi, viene alleggerita di tutta l'oscurità di cui si era fatta carico nel corso degli ultimi mesi. E il grazie per aver salvato la sua anima vicino al baratro va stranamente a Black Siren, il cui passato tormentato si rivela essere un racconto utile per frenare la sete di vendetta della nostra it-girl.
Chi avrebbe mai detto che avrei potuto godere di ben più di una scena con questi due personaggi insieme? Eppure eccomi qui.











Trovo che la loro dinamica sia pungente e frizzante allo stesso tempo. Un mix che decisamente non mi dispiacerebbe rivedere più spesso. Anzi vi dirò di più. Ho apprezzato più questa nuova dinamica che quella avuta da Felicity con la nostra Laurel.
E questo ovviamente è sempre dovuto al movimento narrativo con cui le due dinamiche sono sbocciate. Decisamente troppo frettoloso, quasi forzato il rapporto tra Laurel e Felicity. Un'amicizia spuntata dal nulla, solo per lo scopo del momento e sporadica di altri momenti random. Ben diversa la dinamica tra BS e Felicity. Nemiche senza alcun dubbio, si ritrovano a collaborare per uno scopo comune e in qualche modo, già solo questo inizio risulta più promettente di qualsiasi altra scena vista in precedenza tra la nostra Laurel e Felicity. Da notare quindi come la velocità con la quale si scrive un rapporto, possa influire negativamente o positivamente sulla nostra visione.
Ma sto divagando like always  il punto è che grazie a BS, Felicity riesce a calmare la sua sete di vendetta e utilizzare quello che come Oliver stesso ha detto una volta, il suo superpotere. In uno stratagemma già utilizzato dunque, permette al nemico di scappare, ma solo per tracciare i suoi movimenti e trovare così Diaz.
Se questa trovata funzionerà o meno, lo scopriremo nel prossimo episodio. Intanto, posso affermare con sicurezza che se questo è il tipo di redenzione che hanno in mente per BS allora non sono del tutto contraria. Ovvero, se vogliono mantenere il suo carattere in perfetta sincronia con la persona che ci hanno mostrato fino ad esso, allora ben venga una qualche sorta di collaborazione tra lei e gli altri personaggi. Quello che a me preme personalmente è che non la redimano in stile " sono la nuova Laurel Lance paladina della legge.." perché a quel punto, significherebbe ritornare allo stesso errore narrativo commesso con la nostra Laurel, errore che ha portato il personaggio tre metri sotto terra.
Se la direzione dello show fosse ancora in altre mani, probabilmente sarei preoccupata, ma visto che è Beth a tenere le redini dello show al momento, penso che non corriamo questo genere di pericolo, tutt'altro. Lo stesso tema, che vede la linea tra male e bene confondersi insieme al significato di giustizia è senza ombra di dubbio una conferma che il personaggio di BS sta viaggiando nella giusta direzione.

Restando sempre su questa linea, troviamo Dinah e la sua forte determinazione nel voler ristabilire fiducia nella giustizia legale.
Le sue motivazioni per questo cambio improvviso di rotta - quali, il vedere tutte le cose della sua vita distrutte a causa dell'oscurità presente nell'agire al di fuori della legge - ci vengono finalmente rivelate e in qualche modo questo ci porta a capire un po' di più il no-sense che il personaggio stava acquisendo nei primi episodi.
In particolare la sua scena con John da luce e uno degli elementi più importanti citati all'interno dell'episodio Quentin Lance.
Il personaggio di Quentin ha avuto una continua evoluzione tra alti e bassi, oscillando stagione dopo stagione tra il concetto di giustizia legale e illegale. Alla fine della giornata, di quel concetto e delle contraddizioni che esso porta con sé, lui ha estrappolato il meglio, arrivando alla conclusione che solo la collaborazioni di entrambe le parti, puo' portare a una vera forma di giustizia. 
Proprio il ricordo di Lance induce Dinah a dare una possibilità al nuovo Green Arrow, le cui fattezze piccole ed esili non fanno che confermare i nostri sospetti sul suo essere una donna e nello specifico la sorellastra di Oliver, possibilità che viene ampiamente ripagata.
Confermando a Dinah che a volte, la collaborazione tra questi due capi di giustizia è l'unico modo per ottenerne una.
Qualsiasi cosa accada nel futuro però, la riporterà a vestire nuovamente i panni di Black Canary e ad avere un mini allieva in Zoe.
Ora, capisco perfettamente il concetto di darle una spilla con il simbolo fumettistico di BC nel presente e poi mostrarci una Zoe cresciuta e nei panni di una nuova BC nel futuro, quello che non capisco è il momento random scelto solo ed esclusivamente per far combaciare presente e flashfoward. Cioè le da la spilla in quel momento perché esattamente?
Sono rimasta parecchio tempo a rimuginare sulla questione, in parte perché non mi piace non trovare una logica nella storia, anche se parecchie volte accade, e in parte perché ho troppa fiducia in Beth per credere che abbia messo un momento random solo ai fini di dar senso al futuro senza considerare il presente.
Il tutto mi ha fatto concludere che quel passaggio di spilla fosse un modo per Dinah di accettare nuovamente il vigilantismo. Una sorta di " credo nuovamente nel simbolo che un tempo rappresentavo" Perché però lo passa a Zoe?
Be la storia si sta evolvendo e cambiando, nel medesimo modo in cui Oliver si sta evolvendo e cambiando.
Per molti versi stiamo assistendo a un passaggio di testimone, tra "Oliver figlio" a "Oliver padre" e conseguentemente un passaggio di storia, tra il figlio che sopravvive per correggere gli errori del padre, al padre che si sacrifica per il figlio (William).
Stiamo " tornando indietro" narrativamente parlando, al punto d'inizio, per andare avanti, verso il futuro.
Ecco perché Dinah da la spilla a Zoe. Crede nuovamente in quella parte di se stessa, ma ha deciso di perseguire la giustizia via legale, quindi cede il testimone alla nuova era.
Proprio come Felicity guida William in un percorso che lui e solo lui puo' risolvere.
Sin dalle coordinate del totem, che Felicity gli ha regalato, all'algoritmo che solo William avrebbe potuto conoscere e decifrare, per poi trovare un cubo, che ancora una volta rappresenta un ricordo di un passato che non abbiamo ancora visto, Felicity sta guidando William in questa sorta di passaggio di testimone tramite il quale apprendiamo che..










Vorrei provare a urlare dalla paura, incazzarmi o farmi prendere da qualsiasi sentimento confuso che questa notizia ha il potere di causare in chiunque ami un minimo Felicity Smoak, ma..non posso.
Perché dopo sei stagioni di gente presumibilmente data per morta che poi si scopre viva, mi riesce altamente improbabile credere che un personaggio come Felicity Smoak venga fatto fuori e che soprattutto la sua morte venga semplicemente annunciata così. Cercate di capirmi, ancora mi domando se Malcom Merlyn sia davvero morto o meno su Lyan Yu, figuriamoci se vado a credere che Felicity lo sia.
Quindi no, non mi sono strappata i capelli, ne ho perso la testa inviando messaggi minatori tramite Twitter alla CW, tutt'altro. Questa nuova informazione apre uno degli scenari più interessanti e mi consente di fare la mia primissima teoria sugli eventi del futuro.
So.. let's start.

Sappiamo che William crede di essere stato abbandonato sia da Oliver che da Felicity.
Sappiamo che Star City è nel caos più totale e che la città è divisa da un muro che separa la gente ricca e benestante da quella povera in canna. 
Sappiamo che il totem che Felicity gli aveva regalato prima lo porta sull'isola nel quale recupera Roy e poi a Star City.
Badate bene, non è il totem a cambiare coordinate per Star City, bensì è il biglietto all'interno dell'arco di Oliver che porta Roy a capire dove devono dirigersi.
E ancora una volta il totem si attiva, rivelando nuove coordinate che portano William alla Smoak Tech (si in futuro Felicity avrà la sua personale azienza e come BS cita, comanderà il suo impero) o a quello che resta. Là trovano un cubo, delle forze dell'ordine ben poco amichevoli e alcuni degli eroi che fanno parte della " Resistenza" 
Ora la semplice informazione " Felicity è morta" discorda con tutto quello che ho appena scritto. Non credete?
Cioè, se Felicity è morta chi ha attivato il totem? Chi ha cambiato le coordinate non appena giunti in Star City? Chi è per così dire il burattinaio che sta muovendo i fili? Potrebbe essere qualcun'altro diverso da Felicity? Certo. Ma perché qualcun'altro farebbe questo? 
Voglio dire..Felicity è colei a dare a William il totem, che lo conduce a una tomba dove ci sono i vecchi strumenti di giustizia del padre, per poi riportarlo a star city, sempre Felicity gli lascia un rebus che solo William puo' risolvere, ma anche se tutto questo non fosse abbastanza simbolico, ciò che dobbiamo prendere in considerazione è la tempistica.
William crede di essere stato abbandonato, ma sappiamo tutti perfettamente che ne Oliver ne Felicity farebbero qualcosa del genere, a meno che non fossero costretti.
A meno che non ci fosse una minaccia così grande da costringerli a spedire William lontano, fino al termine della minaccia. Ma se Felicity avesse una sorta di piano B? Un piano alternativo in caso di una loro sconfitta. Il totem. Un totem che porta William da Roy e al messaggio di ritornare a Star City. Questo potrebbe dunque significare che Felicity è davvero morta? E che dunque il suo piano B si è attivato in automatico? Eeh no. 
Come ho detto dobbiamo guardare la tempistica. Il totem è stato silenzioso per un sacco di tempo nelle mani di William, poi ha suonato. Ergo.
Qualcuno ha attivato il totem. Qualcuno l'ha attivato in questo specifico momento. Allo stesso tempo il totem potrebbe essere stato programmato per attivarsi dopo uno specifico arco temporale, giusto? Giusto. E magari è anche programmato per cambiare coordinate non appena raggiunta Star City. Voglio dire stiamo parlando di Felicity, è più che probabile che possa aver orchestrato questa caccia al tesoro in caso lei e Oliver fallissero. 
A questo punto vi starete chiedendo se sto davvero cercando di provare che Felicity è viva o che è morta. Ma pazientate e seguite ancora per poco la mia mente contorta.
Cosa abbiamo visto nell'episodio di questa settimana? Abbiamo visto Oliver che non vuole in alcun modo passare al figlio la sua missione.. ergo, se davvero Oliver e Felicity fallissero nel salvare Star City, pensate che vorrebbero davvero che William porti avanti la loro missione o che viva la sua vita lontana da essa??
Ovvio che la risposta sia no, quindi la teoria per la quale Felicity è morta e il totem si muova da solo in base a un algoritmo precedentemente installato dalla nostra Smoak, non è fattibile, perché caratterialmente ne Oliver ne Felicity metterebbero un peso simile nelle spalle di William.
Proprio come siamo sicuri che non abbandonerebbero mai William.
Quindi, se ne Oliver ne Felicity metterebbero mai un peso simile su William, perché lei lo riporta a Star City, attivando il totem proprio in quel momento? Forse perché hanno trovato una soluzione per salvare la città e qui parte il piano B di cui parlavo. Ma visto che entrambi (nessuno puo' convincermi che Oliver sia considerato vivo in questa realtà) hanno dovuto fingere la loro morte e nascondersi per tutto questo tempo, il che spiega perché William crede di essere stato abbandonato, avevano bisogno di qualcuno che entrasse nella città senza dare nell'occhio. Qualcuno come William. Ma ovviamente non potevano mandarlo da solo. Ecco perché mettono al suo fianco, il loro primissimo figlio..aka Roy.
" Ma Fel anche in questo modo stanno mettendo a rischio la vita di William."Si, con la differenza che possono proteggerlo e che non stanno scaricando l'intera missione su di lui, ma lo stanno guidando in stile Overwatch.
Poi di prove concrete, oltre alle spiegazioni date qui sopra, chiaramente non ne ho.
L'unica cosa curiosa che ho intravisto nel web e che poi ha portato a tutto questo popò di teoria è lo strano parallelismo creato dagli autori tra il futuro visto in Legends per Star City e il presente e futuro mostrato in Arrow.
Vi spiego. 
Nel futuro visto in Legends è Oliver quello che tutti credono essere morto.





Mentre nel futuro di Arrow è Felicity che viene creduta morta.
Potrebbe non significare nulla ovviamente. Una semplice coincidenza, non abbastanza da crearci un parallelismo che spieghi la mia teoria..MA...
Nel futuro di Legends Oliver dice che 






La password per entrare nel magazzino di Felicity è 4587!!
Ovvero il numero da carcerato che Oliver possiede nel presente.







Mi dispiace ma questa non puo' essere una semplice conicidenza. Qui si tratta di un vero e proprio parallelismo che collega questa stagione al futuro visto su Legends.
Un futuro che presenta -proprio come quello visto nell'episodio- le Smoak Tech distrutte e la città in condizioni apocaliptiche.
Beth ovviamente ha già detto che il futuro che stiamo andando a vedere differisce da quello visto in Legends o visto in Flash, e non dubito affatto di questo. Ma ciò non toglie comunque la connessione che è stata fatta e che collega in qualche modo le due storie.
Nel futuro di Legends ad esempio, Oliver ha perso la sua volontà di combattere e si sta fingendo morto perché vuole semplicemente rimanere solo e lontano da tutti.
Be, dubito che nel futuro che stiamo vedendo in Arrow accada qualcosa di simile. Piuttosto potrebbe fingersi morto nell'attesa del momento giusto per ribaltare le sorti della città.
Anyway..alla fine della giornata non credo minimamente che Felicity sia morta nel futuro.
Potrei sbagliarmi? Certo che sì. Potrei aver appena messo su un cumulo di cazzate da far girare la testa a chiunque.. ma potrei anche aver ragione.
Per come la vedo io, terremo questo " Felicity è morta" fino alla fine della stagione, quando poi riveleranno nei flashfoward che.. "Felicity è viva."
I bet on it!



altre cose random.

La città che rimpiange i vigilanti? Musica per le mie orecchie. Se solo ci avessero pensato prima a quest'ora Oliver sarebbe a casa con la sua famiglia.

Triste a dirsi, ma il ricordo di Lance sta avendo più importanza di quanto lui da vivo ne abbia avuta nella sesta stagione.

Penso che il nemico del futuro che piegherà la città sarà l'Argus e che le indagini che Lyla sta conducendo in questa stagione siano l'inizio di quella trama.

Speriamo che Zoe sia una BC più in gamba dei suoi predecessori.

Chi sa perché Renè non puo' più entrare in Star City? Che abbia a che fare con il motivo per cui Felicity e Oliver stiano fingendo di essere morti??



Il commentone settimanale finisce qui. Appuntamento al prossimo lunedì per la visione di un altro tassello del puzzle.

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