Arrow 5x13 Recensione Settimanale - SPOILER

Decisamente con l'episodio di questa settimana gli autori non si sono limitati a portare il nostro Oliver più vicino al suo destino da supereroe, ma hanno anche aperto uno degli argomenti più dibattuti della storia: legalizzare o meno l'uso delle armi.
E a differenza dei molti commenti che ho letto nel web, penso che l'abbiano fatto nel modo più corretto e meno pretenzioso. 
Ovvero, parlandone.

Quindi senza indugi andiamo a vedere come ne hanno parlato e come persino un argomento così complesso si collega alla storia dell'anima, del nostro eroe.

"La pistola ti rende nervoso?"
"La pistola ha una sua funzione, sono gli idioti con la pistola che mi rendono nervoso."

- Paul Kersey 

Considerando lo show in cui ci troviamo, penso che la prima domanda che ci dovremo porre è. "Possiamo trattare davvero un argomento come questo in uno show che usa costantemente le armi per propria difesa personale e anzi si basa esattamente su un uomo che va contro la legge per farsi giustizia da solo?"
Ancora più nello specifico. Un personaggio come Oliver Queen ha la facoltà di dibattere un argomento del genere, oppure ha già scritto una risposta a questa domanda nelle precedenti stagioni?
A primo avviso la risposta è un sonoro no. Non puo' dibattere un argomento simile.
Oliver ha dimostrato di non essere contro l'utilizzo delle armi e di andare assolutamente contro la legge per difendere chi ama.
Lui stesso lo ribadisce nell'episodio, ma dichiara che dovrebbero esserci delle limitazioni.
Ed è qui che parte la contraddizione.
Come puo' pretendere che ci siano delle limitazioni se lui stesso pochi episodi prima ha utilizzato una pistola per fare un "favore" ad Anatoly, lavorando al di fuori della legge?
Semplice.
Nello stesso episodio abbiamo anche avuto un discorso fondamentale da parte di Dinah.
In Oliver c'è molto più del semplice pugno. Della semplice violenza. Lui ha molto più da offrire. Puo' ispirare le persone.
Proprio come riesce a fare con il criminale di questa settimana, fermandolo senza l'uso della violenza.
Si tratta fondamentalmente del punto di distacco tra chi Oliver è stato e chi Oliver ha intenzione o meglio, ha già iniziato ad essere.
Questo episodio, segna più di ogni altro l'inizio del cambiamento di questo punto fondamentale.
Oliver sa che le persone dovrebbero potersi difendere da sole, poiché la legge non puo' essere 24 su 24 accanto ad ogni singola persona pronta ad intervenire, ma allo stesso tempo dovrebbero esserci delle limitazioni.
Importante notare che questa risoluzione lui la trova nei panni di Oliver Queen.
Poiché l'eroe è sempre stato Oliver e stiamo iniziando a vedere come il suo dualismo tra luce e ombra si stia lentamente dissolvendo.
Oliver inizia a vedere cosa è giusto e s'interroga tra il passato e presente di ciò in cui ha creduto e ciò in cui crede, per trovare una risposta sul futuro.
Non si sta limitando a guardare indietro ai suoi errori. Sta iniziando ad affrontare i problemi per chi lui è al momento e per ciò che ha imparato dai suoi sbagli. 
E inizia, riflettendosi a specchio nell'uomo che commette la sparatoria.
Prima di tutto, devo dire che ho amato la scelta del soggetto.
Questo tizio, non è nessuno di particolare.
Non proviene dal passato di Oliver, non è un super cattivo con manie di grandezza. Non ha neanche sparato per una questione di vendetta, perché sapeva che la persona che aveva ucciso la sua famiglia aveva acquistato l'arma illegalmente.
Ed è proprio questo il messaggio degli autori.
Chiunque puo' comprare un arma, che sia legale o illegale e chiunque, per qualsiasi motivo puo' mettersi a sparare in un luogo a caso, per una ragione assurda o per nessunissimo motivo al mondo.
Ecco quanto l'umanità fa paura.
Perché alla fine della giornata, noi siamo il problema.
Non la pistola.
Ed ecco perché i dibattiti che vedono frazioni opposte dire " le armi dovrebbero essere legali" e " no, non possono essere legali" sono assolutamente ridicoli.
All'interno dell'episodio abbiamo visto queste fazioni opposte rappresentate da Curtis e Rene. 
Vediamo un po' di capire in profondità l'argomento.
Un arma non puo' essere legale perché potrebbero uccidere qualcuno con essa?
Ok, allora neanche le macchine dovrebbero essere legali, poiché tutti i giorni persone vengono investite da pirati della strada o criminali o gente a caso. E che dire dei coltelli?
Anche quelli uccidono. E le forbici? Le mazze da Baseball? Le corde?
Le canzoni di Gigi d'Alessio? (Ok, quelle devono assolutamente divenire illegali)
Ma scherzi a parte. non stavo scherzando su Gigi. La pistola non è dotata di vita propria.
Prenderla in mano, non ti fa diventare cattivo. La pistola è un oggetto, quanto lo è un coltello o una macchina. La pistola non è l'unico oggetto che puo' uccidere.
Quindi sono d'accordo con Rene? Eeeh si/no.
Perché una pistola è un oggetto esattamente quanto un coltello, ma è un oggetto che rende estremamente facile uccidere.
Facile tanto quanto respirare.
Tu miri, clicchi un tasto ed è fatto.
E questo argomento ci collega il linea diretta alle parole che il vigilante rivolge a Green Arrow.
"Io sono te. Solo con un arma migliore."
Il vigilante ha ragione nel dire di essere lo specchio di Oliver, ma non sull'arma.
Un arco richiede precisione, pensiero. Uccidere con un arco è difficile, proprio come dovrebbe essere per ognuno di noi la decisione di uccidere qualcuno.
Non dovrebbe essere un semplice sparare a caso. Premere un bottone come se stessi facendo la lavatrice o chiamando l'ascensore.
La pistola, rende uccidere qualcuno estremamente semplice, non solo da un punto di vista fisico, ma da un punto di vista morale.
L'abbiamo visto con John quando ha ucciso il fratello no?
Era così accecato dalla rabbia che in un nano secondo ha fatto fuori il suo stesso fratello, cambiando per sempre la sua vita.
Ma l'arco. L'arco ti fa tendere ogni muscolo, sentire la freccia che tu stai lanciando verso il tuo bersaglio.
Quando miri con l'arco e scocchi una freccia, devi avere la piena consapevolezza di quello che stai facendo.
La piena consapevolezza se stai o no per uccidere qualcuno.
Ecco perché proprio l'arco, è l'arma che rappresenta la moralità di Oliver.
Perché appunto è un arma, quindi ha la funzione di uccidere, ma non è così semplice usarla. Ci vuole pensiero, ragione. Il giusto bilanciamento tra la dualità con cui Oliver ha combattuto in tutti questi anni. Il cruccio morale di essere giudice e giura o solo salvatore.
E questo è il motivo per cui Oliver non puo' più essere un killer. 
La sua linea di moralità continuamente intrecciata di contraddizione finisce esattamente con questo episodio.
O almeno lo spero, perché altrimenti significherebbe che non ho capito assolutamente nulla di questo episodio.
Morale della questione sono pro-curtis o pro-rene, in questo dibattito? Chi ha ragione? Nessuno ed entrambi. si lo so, quando do queste risposte irrito anche me stessa.
Nessuno dei due ha ragione perché il vero dibattito non dovrebbe riguardare l'avere o meno la legalizzazione delle armi, ma il perché esistono.
Noi abbiamo creato la pistola per " difenderci "  ma poi dobbiamo dibattere se è legale o meno possederla?

















Non ha alcun senso. 
è come se preparassi una torta al cioccolato, ma invece di mangiarla mi mettessi a discutere se sia un bene o meno per la mia dieta. Perché cavolo preparare quella torta in primo luogo allora?
Se il problema è la pistola, come la gente sostiene, allora eliminiamo il problema.
Non costruiamo più pistole ed eliminiamo quelle presenti. Rendiamo illegale la costruzione di armi, non il possesso.
Ma questo non avviene, perché? perché a quel punto dovremo smetterla di creare auto, coltelli, mazze da baseball e uccidere Gigi d'Alessio.
Il mio punto è, non puoi fermare qualcuno dall'uccidere qualcun'altro per qualsiasi ragione.
La legge, se uccidi t'incarceriamo o ti condanniamo a morte, non ha davvero alcun effetto sull'uomo in generale. 
E il possedere o meno una pistola non impedisce l'omicidio con altri mezzi.
Siamo macchine di mostruosa intelligenza e infinita stupidità.
Noi, siamo l'arma più semplice e pericolosa che Dio ha inventato.
Perché siamo pistole, con una volontà.
E chi sa perché fare del male ci viene sempre più facile che fare del bene.
Ecco cos'è l'eroe.
L'eroe che tutti vorremo essere o vorremo avere per le nostre strade.
Una persona in grado di usare il male per fare bene.
Una persona che è un arma in tutto e per tutto, ma non si atteggia a giuria o giudice, bensì si limita a salvare.
L'eroe non detta legge, la fa rispettare.
Gli uomini dettano la legge (male, ma ci provano)
Oliver Queen deve diventare quell'eroe.
Deve essere colui che salva, non colui che giudica e decide.
Ripeto, in questa stagione Oliver non puo' assolutamente uccidere Prometheus. Lo scopo è salvare la città e le persone che ama, fermando il cattivo per consegnarlo alla giustizia.
Non la propria giustizia, ma quella umana.
Avere fede nel sistema, ma agire al di fuori di esso, non per aggirarlo, ma per aiutarlo.
Il sistema non è infallibile o perfetto, proprio come nessuno di noi lo è.
Il sistema è umano. E ogni uomo, ha bisogno di una mano.
Oliver ha scelto di rappresentare parte del sistema, essendo il sindaco della sua città e ha scelto di essere anche l'aiuto per quel sistema, quando esso fallisce o non è efficace.
Ecco perché alla fine della stagione, vedremo il supereroe del quale abbiamo avuto un assaggio nel momento in cui Oliver convince l'uomo a consegnarli l'arma.
Quella è sicuramente una scena chiave del percorso del nostro amato eroe.
Lui non solo, mostra al cattivo lo sbaglio commesso, ma lo assolve.
Non lo condanna o giudica.
Mostra i fatti e lo salva, sia dall'odio verso una società corrotta, sia dall'odio verso ciò in cui è diventato.
Quell'uomo, è lo specchio perfetto di Oliver.
La società corrotta, il male e la sua stessa città, l'hanno reso il vigilante. Arrabbiato contro chiunque tentasse d'infangare la sua casa è diventato un arma contro il male e l'odio per ciò che era diventato l'ha fatto più volte desiderare di morire.
Fino alla fine della 3 stagione infatti, Oliver ha ancora un innato istinto di sacrificare la sua vita come se fosse una cosa da niente.
Ma lui ha Felicity. Felicity lo salva. Gli insegna che anche lui ha il diritto di vivere.
Per questo Oliver, è stato in grado di salvare quell'uomo nell'episodio di questa sera.
E di tutto ciò è importante specificare le parole che Oliver usa con l'uomo, quando lo convince a non uccidere se stesso.
































"Ma se vuoi che la tua famiglia viva, deve essere attraverso te."

Morire o uccidere non riporterà la sua famiglia indietro, ma vivere. Vivere ricordando le persone che erano e incarnando il meglio di loro in se stesso, quello.. è ciò che le terrà in vita.
La memoria di un uomo è ciò che rende le persone immortali.
Questo è esattamente quello che Oliver ha fatto quando ha deciso di uscire dalla realtà fittizia creata dagli alieni.
Ha capito che tutte le persone perse non possono vivere se lui si arrende. 
Possono vivere solo se lui continua a combattere.
Come Felicity gli dice: 
" hai onorato quelle morti combattendo e non hai ancora finito di combattere."

Alla fine dell'episodio giungiamo a una conclusione sull'utilizzo delle armi che be.. è come fanno capire una temporanea soluzione esclusiva al mondo di Arrow.
Ora, se guardata ad ampio spettro, è vero che questa conclusione non porta nulla di nuovo nel mondo, ma non credo che gli autori si siano messi a creare questo episodio per giungere a una conclusione o soluzione efficace del problema.
Gli autori hanno portato questo argomento a galla perché le persone tornassero a discuterne.
Perché abbiamo smesso di parlarne, come Curtis stesso dice a Felicity.
E si, Felicity non ha dato il suo parere durante questo episodio e in molti sono palesemente arrabbiati, visto che proprio lei è stata ferita da un arma da fuoco..ecc.
Ma non avete pensato che il non avere un parere o meglio, il non voler parlare della questione fosse proprio il ruolo di Felicity nell'episodio?
Lei non rappresenta da sempre forse noi.. e noi, non abbiamo, come Curtis ha detto, smesso di parlare dell'argomento?
Quindi possiamo concludere che Felicity stava come sempre assumendo quello che è il suo ruolo di rappresentare il parere del pubblico?
Non so, questa è solo la mia visione d'insieme. Poi sicuramente a seconda di come la si guarda, la situazione puo' cambiare.

Un'altra persona che decisamente in questo episodio ha rappresentato il parere del pubblico è stata la nostra Thea!


















La piccola di casa Queen ha decisamente portato un po' di ilarità, riguardo alla questione Susan che decisamente coincide con il parere del pubblico. O della maggioranza di esso.
Ma a parte qualche scena di supporto o umoristica, il suo ritorno non ha concluso davvero nulla con la sua trama che resta un buco aperto.
Anche se visto la situazione dei contratti, immagino sia normale.

Al contrario Rene ha finalmente avuto il suo episodio flashback e devo ammettere che continua a piacermi sempre di più il suo personaggio, così come lo strano rapporto che stanno creando con Curtis.
La sua storia come sospettavamo era piuttosto tragica, anche se non mi sarei mai aspettata che la figlia fosse ancora viva e a quanto pare pronta a entrare nel nostro show grazie a Curtis.
Mmh sento aria di bambini per la sesta stagione? Speriamo una coppia di gemelli Olicity.
LOL

Spostiamoci sul ritorno di Lance.
Anche lui, oltre ad un incoraggiamento iniziale ad Oliver, non ha particolarmente brillato di trama nell'episodio. Non dovremo essere certamente sorpresi, visto che il centro di questa trama era davvero inquadrare Oliver in uno spazio morale preciso e lasciare le vecchie abitudini..oltre che trattare un argomento piuttosto delicato.
Ma almeno abbiamo avuto un fugace momento con Dinah Drake, con qualche scintilla di chimica. Che gli autori vogliano seguire il canon fumettistico della prima Dinah, facendole avere una relazione con Lance?
Personalmente non avrei nulla in contrario, purché non costruiscano la storia basata solo sul canon, ma la rendano scorrevole e sensata all'interno dello show.




















Riguardo al loro incontro vorrei sottolineare che è l'unico tipo di presentazione che Dinah abbia avuto con l'intero team.

Infatti gli autori hanno del tutto saltato la presentazione con John e Felicity, che sono insieme ad Oliver i pilastri dello show, ma invece.. hanno deciso di fare le presentazioni tra Dinah e Lance.
















Curioso no?
Sopratutto per il fatto che entrambi sono alla ricerca di una vita normale
Lance dopo la morte della figlia e Dinah dopo la morte del ragazzo.
Ora che lei ha fatto il primo passo nel comprare casa e fare domanda nella polizia dite che vedremo più interazioni tra di loro?















Io suppongo di si.

Concludiamo con John, Felicity e Oliver.
Gli autori stanno decisamente cercando d'inserire Dinah nel team principale, il che non è nulla di diverso da quanto fatto con Rene, Curtis o Rory all'inizio della stagione. Per cui vi prego, niente polemiche. Piuttosto guardiamo ai fatti.
Dinah e John erano insieme in un furgone, da soli e lui le ha fatto un discorso d'incoraggiamento che lei ha seguito alla lettera.
Quindi cosa dobbiamo presumere? Che John finirà per tradire Lyla con Dinah?
No. No. No. No.
Semplicemente la stanno inserendo come hanno fatto con Rene, Rory e Curtis. Anche loro hanno avuto o dato discorsi d'incoraggiamento. Stessa cosa per Evelin, ma non avevano alcun peso di base romantica.
Quindi in caso di dubbio, cercate di ricordare questo.

Riguardo a Oliver e Felicity. Non c'è stata nessuna importante interazione tra loro in questo episodio, tranne per il fatto che quando Oliver guarda stranito le informazioni sullo schermo del computer lei nasconde Pandora. Ma sappiamo già che il nostro eroe sa che qualcosa non va. Semplicemente, Felicity l'ha già tagliato fuori più di una volta. In realtà è dall'inizio della stagione lo sta tagliando fuori dalla sua vita personale. Per cui presumo che Oliver stia solo aspettando che lei chieda il suo aiuto.
O meglio dire gli autori stanno aspettando che lei sprofondi del tutto, prima di far intervenire l'eroe. E ormai siamo vicini. Episodio 15!

Concludendo questo episodio è stato bello, ma non uno dei migliori.. in quanto i migliori, sono Olicity. ;)
Appuntamento al prossimo commentone!

Commenti

  1. Bel commentone, preciso, accurato e denso di significato! E Thea e' decisamente tutte noi. Pero' sembra che la Pope torni presto sul set. Ho il timore che Susan non uscira' di scena tanto presto in questa stagione. Che ne pensi? Grazie

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