ARROW 6x07 Recensione Settimanale - SPOILER

Abbiamo superato anche il settimo episodio di Arrow, che porta a galla alcuni segreti e ne aggiunge di nuovi alla trama. Ammetto di aver dovuto vedere l'episodio più di due volte per carpirne al meglio il significato, visto tutte le novità snocciolate e la nuova piega che vari eventi hanno preso. Ma credo di essere arrivata alla giusta interpretazione degli eventi.
O almeno spero.
Anyway.. bando alle ciance. Let's START.



Una persona mente solo quando ha paura -John Gotti

Il famigliare e festivo inizio dell'episodio viene interrotto dalla Watson che arresta Oliver con molteplice accuse, legate alle sue attività da vigilante, passate e presenti. 
E se anche Oliver riesce ad uscire di prigione grazie al contributo monetario di Felicity, nello scoprire la condizione di John - oltretutto peggiorate - è costretto ad indossare nuovamente il costume, infrangendo la promessa fatta e mentendo a William. Della serie, al peggio non c'è mai fine.
Infine, la mente supercriminale di Cayden J. fa una vera e propria dichiarazione di guerra, causando ad Oliver il passaggio per la legge anti-vigilante. Su di una nota più positiva è il finale, dove nonostante tutta la valanga di pupù che è caduta addosso a questo cristiano in un solo episodio, Thea si risveglia e Oliver festeggia il ringraziamento con le persone per lui più importanti tutte riunite e in salute.


















Ora, chiudendo questo specchietto riassuntivo degli eventi successi, vediamo in modo più complesso e generale la trama, non solo di questo episodio, ma anche sotto i vari collegamenti degli episodi precedentemente andati in onda. Il viaggio di Oliver quest'anno è piuttosto chiaro. Non si tratta della semplice scelta di essere o non essere Green Arrow. Si tratta della persona che vuole essere per suo figlio e della persona che ha bisogno di essere per la città.
Abbiamo visto nello scorso episodio come Oliver abbia detto a Felicity che a parer suo, scegliere di non essere The Green Arrow, sia stata la scelta giusta sia per lui che per suo figlio. Ed anche se in quel contesto (l'esempio del rapporto rovinato tra Slade e il figlio) poteva essere un'affermazione giusta e veritiera, in un ottica più ampia non lo è.
Green Arrow è parte integrante di chi Oliver Queen è.
Tramite le passate stagioni, gli autori ci hanno già portato a capire il concetto che non è la maschera a fare l'eroe, ma la persona dietro ad essa. Abbiamo visto ad esempio Malcom Merlyn indossare la maschera di GA in passato.












Indossare quella maschera l'ha reso un eroe? No.
L'eroe è la persona dietro la maschera. La persona che ha il coraggio di sacrificare la sua stessa vita per proteggere chi ha bisogno di essere protetto.
Come Oliver si ritrova a fare proprio in questo episodio, nel credere che il nemico possa causare una morte di massa indossa nuovamente la maschera, mettendo a rischio uno dei più importanti rapporti della sua vita, se non proprio il più importante. Quello con suo figlio.
Infatti non solo rompe la promessa fatta, ma finisce anche per mentire a William.
E tutti noi sappiamo bene che le bugie in Arrow non ci mettono molto ad essere rivelate ed hanno sempre enormi conseguenze. Dobbiamo solo sederci e aspettare di vedere quelle conseguenze.
Così come dobbiamo aspettare di vedere quando John realizzerà chi davvero lui è.
Perché per il nostro John non si tratta più del semplice voler redimersi dall'aver ucciso il fratello.
No. John non ha alcuna idea di quale sia la sua identità.
Sempre a ruoli inversi, come ho detto in precedenti recensioni.. John ha in qualche modo preso il ruolo di Oliver non solo vestendone i panni, ma anche i traumi.
L'unica ragione che l'ha portato fuori dalla prigione mentale causata dalla morte del fratello è stato Spartan. La sua seconda identità grazie alla quale salvava vite. Un po' come il motivo per cui Oliver Queen è uscito dall'isola nella seconda stagione è stato Arrow. Nel voler essere un eroe per onorare la memoria di Tommy.
Il problema al braccio tuttavia l'ha portato ad affrontare il trauma di non avere più la possibilità di aiutare le persone, al non essere un eroe e quindi, a non potersi redimere.
Ed ecco che entra in gioco The Green Arrow.
John nell'arco di cinque stagioni ha visto interamente la crescita emotiva di Oliver.
Se all'inizio si trattava di salvare un uomo che gli ricordava suo fratello, a poco a poco quell'aspetto è diventato totale rispetto e ammirazione. Mentre lui, nell'uccidere il fratello ha continuato a sentirsi sprofondare in nuove tenebre e a vivere della luce che Oliver emana.
Così quando gli viene offerta la possibilità di essere quella luce, John l'accetta. Indipendentemente da tutti i motivi per cui non dovrebbe farlo.
Non si tratta d'indossare il costume di Green Arrow, ma di avere un'incredibile ammirazione verso l'uomo che Oliver Queen è diventato.
Ecco perché John afferma che gli alieni gli hanno mostrato quale sarebbe stata la sua vita perfetta.
Perché in quella vita, lui sarebbe stato l'eroe in grado di non soccombere alle tenebre, un eroe che non crede possa più essere con Spartan.
John associa la luce alla maschera di Green Arrow, perché associa quella maschera ad Oliver.
Il che significa che in realtà John vuole semplicemente essere l'eroe che Oliver Queen è diventato.
Ovviamente lui non è ancora arrivato a capire tutto ciò e dovrà lottare per buona parte della stagione, prima di realizzare la sua identità. Proprio come Oliver ha lottato in passato per vedere l'eroe in se stesso, accettarlo e dimenticare il killer.
Certo è che a causa della sperimentazione di Curtis, il problema è notevolmente aggravato. John resterà chiaramente in panchina fino al trovare di una cura e mi chiedo se questo suo doversi fermare non gli mostri davvero le cose per come sono.
Ad ogni modo, penso che quest'anno la trama di John e quella di Oliver seguiranno linee parallele.
John capirà la sua identità, nel momento stesso in cui Oliver realizzerà che la maschera non è più un identità a sé. Che l'eroe di cui la città ha bisogno è anche l'eroe di cui suo figlio ha bisogno.
E lo stesso William dovrà prima scoprire le bugie del padre e poi superare il trauma della perdita ed eroicamente condividere suo padre con il resto del mondo.
Non sarà una cosa semplice, ma sono positiva nel dire che tutto si risolverà in questa stessa stagione, poiché abbiamo visto le basi di tutte queste storie proprio nel primissimo episodio.
La trama invece su cui ho parecchi dubbi è quella legata all'agente Watson.
Allora, sono piuttosto sicura dall'ultima conversazione che lei ha avuto con Oliver che gli autori stiano tentando di esplorare la possibilità che Oliver riveli al mondo l'essere Green Arrow.
Infatti, proprio alla fine del primo episodio di questa nuova stagione, abbiamo Oliver con il costume da GA ma senza maschera e la Watson in questo episodio gli dice che una persona che si nasconde dietro una maschera, nell'ombra, non è un eroe, ma un codardo.
Conseguentemente il dubbio di ottenere una scena stile Tony Stark è più che legittimo.
Allo stesso tempo l'indagine che la Watson sta conducendo, non si basa solo sulle sue attività come GA, ma anche come quelle compiute da Arrow - lei fa presente nell'episodio che è a conoscenza del fatto che Roy abbia indossato il costume per far cadere le accuse contro di lui - e penso che vada oltre.
Penso che la Watson abbia scoperto tutto, compreso il fatto che in quei cinque anni lui non fosse del tutto sparito.
Ma la domanda ora è.. perché sta facendo tutto questo?
La sua è una battaglia contro i vigilanti in generale perché magari ha perso qualcuno a causa loro, oppure più nello specifico è totalmente contro Oliver?
Voglio dire, ha chiaramente già capito l'identità di Dinah, o John, ma si è focalizzata maggiormente sull'accusa verso Oliver. E la sua indagine non è qualcosa partita dall'oggi al domani, visto tutte le informazioni che ha raccolto.
Considerando la scoperta fatta su Cayden J in questo episodio - ovvero la sua persona vendetta contro Green Arrow per la perdita del figlio - non è lecito pensare che anche la Watson possa avere una motivazione simile?
Solo che i due agiscono sotto diverse ali, seppur in linee parallele.
Infatti Cayden, agisce al di fuori della legge, mentre Watson agisce basandosi sulla legge. 
Due facce della stessa medaglia che Oliver rappresenta, infatti, Green Arrow agisce al di fuori della legge, mentre Oliver agisce all'interno della legge.
Un'altra domanda interessante a questo punto è: se Oliver dovesse davvero dichiarare in pubblico la sua seconda identità come Green Arrow, farebbe più bene o più male alla sua causa? Considerando che Watson ha scoperto a mio avviso l'intera storia, Oliver verrebbe processato per tutti gli omicidi come the vigilante, quelli precedenti, quelli come Arrow.. insomma il carcere a vita.
A meno che non si trasferisca in Italia, in quel caso con un paio di mesi è fuori per buona condotta.
Non so, penso che a questo punto l'unica strada che si possa intraprendere è un cambio di cuore della Watson, che trovo un personaggio fantastico, ma che come Quentin parecchio tempo addietro non vede l'eroe. Solo il vigilante.
Presumo quindi che ad un certo punto, proprio a causa di Cayden J. Oliver dovrà rischiare tutto. La sua famiglia, la sua libertà, con l'unico scopo di fermarlo e salvare l'intera città.
E penso che quello sarà il momento in cui magicamente le prove che la Watson ha acquisito spariranno? Magari non tutte, solo quelle relative ai suoi cinque anni, la sua attività come vigilante ecc.. In questo modo potrebbe esserci un come-out di Oliver.
Presumo anche che William finisca per essere un target di Cayden. Dopotutto, il motivo per cui c'è l'ha con Oliver è la perdita di un figlio.
E anche se questa trama si sente molto come quella vista nell'ultima stagione, con l'unica differenza che qui si tratta della vendetta di un padre per la perdita di un figlio, mentre nella scorsa si trattava della vendetta di un figlio per la perdita del proprio padre, abbiamo l'abissale differenza tra cervello e forza.
Cayden è un nemico ben diverso da qualsiasi altro affrontato fino ad ora. Il suo potere diabolico è il cervello.
Non è un caso che abbia scelto BS per combattere contro Oliver e il suo team. BS è il promemoria costante della perdita di Laurel. Non ha un impatto solo fisico, ha sopratutto un impatto emotivo che spinge Oliver, Quentin o John ad esitare in qualsiasi combattimento contro di lei.
Sarà sicuramente interessante vedere il genere di battaglia che Cayden ha in mente, per quello visto fino ad ora credo che il suo scopo sia quello di rivoltare l'intera città contro i vigilanti e poi, smascherare Oliver come The Green Arrow. Una volta che lo avrà in trappola come un topo, farà esplodere l'intera città. 



















Non a caso ha fatto mascherare degli uomini come guardie, solo per screditare i vigilanti verso l'intera città e far passare la mozione anti-vigilante. Se non fosse che la Watson mi sembra una persona troppo per bene, penserei quasi che lei e Cayden stiano lavorando insieme. 

Felicity & Curtis
L'inizio di questa collaborazione non sembra dei più promettenti e dalla loro ultima scena nell'episodio non sembra che i guai siano destinati a finire.
Inoltre, riguardo la somma del misterioso donatore per la loro azienda, siamo sicuri che sia solo una fortunata coincidenza dovuta puramente al dover liberare Oliver? E non un modo per gli autori di sottolineare questa somma di denaro?
Dopotutto, se gli autori volevano Oliver fuori dal carcere potevano inventarsi una somma più bassa in linea con le sue tasche, ma no. Hanno creato una scena nella quale Felicity doveva rivelare questa misteriosa donazione.
Eh si, potrebbe essere un semplice espediente per la litigata con Curtis, se non fosse che avevano già abbastanza su cui litigare. Non so..dopo tutti i tranelli che Prometheus ci ha teso nella scorsa stagione, mi aspetto lo stesso se non di più anche da Cayden James.

Dinah & Quentin.
La breve conversazione che i due hanno sul voler vedere il meglio dalle persone che amano, collega le loro trame. Continuo a domandarmi se questo collegamento si ferma o meno qui. Inizio a considerare la possibilità che Dinah lasci andare il suo amore per Vincent in questa stagione, vedendo appunto chi ormai è diventato. Allo stesso tempo Quentin si metterà l'anima in pace sulla morte della figlia, capendo che BS è tutto tranne che Laurel.

Thea
La piccola di casa Queen è tornata! Be teoricamente non è più la piccola di casa Queen, visto che quel ruolo ormai appartiene a William, ma dettagli a parte, Thea è tornata come previsto in questo episodio in un commuovente risveglio dopo la richiesta del fratello. Ora, la mia parte positiva dice "Yey! Thea è tornata" la mia parte da detective si sta interrogando se ci sia o meno la possibilità che questo misterioso recupero sia sempre dovuto a Cayden James sto quasi sicuramente diventando paranoica
Non l'abbiamo forse visto sistemare BS che era stesa a terra e con un proiettile nello stomaco con ....qualsiasi cosa abbia fatto che non comprende una sala operatoria?
Probabilmente è solo l'influsso che Prometheus continua a trasmettere dall'ultima stagione, ma non mi sento comunque di escludere che il miracoloso recupero di Thea possa avere delle ombre.



L'episodio contiene un chiaro timbro famigliare olicity ed è sicuramente una buona base per l'enorme crossover che ci aspetta in questa nuova settimana dove la nostra OTP dopo anni di sofferenze finalmente convolerà a nozze. Un brindisi credo sia d'obbligo, no?


Il commentone settimanale finisce qui appuntamento al matrimonio OLICITY!

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