Arrow 6x11 Recensione Settimanale - SPOILER
Ed anche l'undicesimo episodio di questa sesta stagione è finalmente arrivato, portando un carico negativo di dubbi e confusione, ma anche una delle migliori scene targate Smoak.
Mentre infatti, tutta la trama del cattivo e la logica sotto le sue azioni sembrano divenire episodio dopo episodio più confuse e controverse, la luce che Felicity fa risplendere sullo show fin dalla sua prima apparizione, cementa senza alcun dubbio l'importanza di questo personaggio nella storia. Ma andiamo per ordine, tentando di trovare un punto logico alla totale situazione in cui ci troviamo al momento.
"Volevo un finale perfetto. Ora ho imparato nel modo più duro che alcune poesie non hanno rime, e alcune storie non hanno un inizio, un centro e un finale chiaro. La vita riguarda il non sapere, il dover cambiare, vivere il momento e prenderne il meglio, senza sapere cosa succederà dopo."
- Gilda Radner
Fin dalla prima freccia giocatolo mancata da Oliver all'inizio dell'episodio, gli autori indicano il tema base della trama di questa settimana. Ovvero, l'imprevisto.
Sappiamo bene ormai da cinque anni che in questo tipo di vita che Oliver ha "scelto" niente puo' essere dato per scontato. E anche se siamo abituati spesso e volentieri a vedere i nostri eroi sconfiggere i cattivi e tornare a casa vittoriosi, non sempre le cose risultano finire in quel modo. Alle volte - per citare Felicity - la freccia non torna a casa.
Ed è proprio questa la paura che William ha presentato fin dal primissimo episodio di stagione. Perdere suo padre e restare quindi da solo. Il che è ironico se consideriamo che la paura di Oliver non è mai stata quella di restare solo, piuttosto quella che le persone che amava si accorgessero del mostro che sentiva di essere diventato.
Ma dettagli a parte, nel momento in cui William scopre la bugia del padre, l'argomento
" questo genere di vita" torna a bussare alla nostra porta, mostrandoci diverse prospettive tra l'OTA il trioCoglione e il TeamCJ.
Oliver
Non ha propriamente scelto questo tipo di vita. Si è ritrovato quasi catapultato in questa vita e per espiare i suoi peccati ha abbracciato il cappuccio e questo stile di vita. In seguito, indipendentemente da quanto le sue azioni diventassero più eroiche è comunque rimasto per espiare il perso del mostro che sentiva all'interno di se.
E quando ha avuto la possibilità di dimenticare quel mostro, nasconderlo nella parte più recondita di sé e non tirarlo più fuori, l'ha colta, scappando con Felicity alla volta dell'ignoto.
Poi è tornato, ma mai per una sua libera scelta. Felicity l'ha convinto a tornare e a restare.
Solo nella quinta stagione, Oliver riesce davvero a liberarsi dei suoi demoni e da quel senso oppressivo di dover espiare i suoi peccati. Il che ci porta al presente, dove Oliver rinuncia senza pensarci due volte a quella vita per il bene di William, ma gli eventi accaduti con John e in seguito con il team lo costringono a riprendere in mano arco e freccia. In entrambi i casi non è mai pienamente una libera scelta. In quanto viene data da due distinte motivazioni.
Il che ci porta alla domanda: fino a quando?
Fino a quando questi eventi lo porteranno a mantenere la sua identità da GA e una volta che anche questa imposizione sarà finita, quale sarà la scelta di Oliver? Perché alla fin fine la trama di quest'anno per Oliver è scegliere di libero arbitrio;non per onorare suo padre, non per onorare Tommy, non per senso di colpa verso le sue azioni passate..ma per l'uomo che vuole essere.
In passato ha lottato per vedere l'eroe dietro al killer e per conoscere quella sua identità che non credeva di possedere. Ora dobbiamo aspettare e vedere se l'eroe esiste anche al di là del senso di colpa.
Felicity
Il nostro piccolo raggio di sole, come sempre è la chiave che mostra la verità, per cui non è una sorpresa che proprio lei sia in grado di penetrare nelle preoccupazioni di William e mostrare l'altra faccia della medaglia.
Perché per quanto quella vita sia pericolosa e paurosa, è anche il ricordo costante che la vita in sé non va presa alla leggera. Il motivo per cui Oliver e Felicity si sono sposati su due piedi, senza un minimo di ulteriore esitazione è per la totale comprensione di quanto quella vita sia assolutamente e irrimediabilmente incerta.
Felicity stessa aveva paura di legarsi in matrimonio ad Oliver nuovamente, a causa di tutto quello che aveva portato il loro fidanzamento la prima volta, ma nel pericolo dato dai Nazi vede quello che davvero conta. Il presente.
Una persona puo' vivere fino a cento anni con prudenza assoluta, senza mai rischiare nulla per la convinzione di poter avere così un domani sicuro ed un'altra puo' arrivare ai quarant'anni, avendo fatto e visto tutto quello che la vita gli ha messo davanti, pensando al momento e non al domani. Chi pensate abbia vissuto di più?
Non conta tanto il tempo, bensì l'uso che ne fai.
L'incertezza della vita, è l'unica costante che non cambierà mai, indipendentemente dall'essere un eroe o meno. Il discorso di Felicity si basa sul riconoscere e accettare il pericolo che esiste nella vita di ognuno di noi, indipendentemente da quella che scegliamo di avere.
Non penso che William abbia capito fino in fondo il discorso di Felicity, considerando la scena finale, ma sicuramente arriverà a capirlo prima della fine della stagione e qualsiasi cosa dirà al padre, sarà in buona parte la motivazione che spingerà Oliver a scegliere.. qualsiasi vita decida di scegliere. ok, tornerà ad essere GA sicuramente
John
La nostra bussola sembra avere le idee piuttosto chiare su quel genere di vita e non solo l'ha totalmente abbracciata, indipendentemente dall'avere una famiglia alle spalle, vuole addirittura prendere il mantello più pesante tra tutti, quello di GA.
Ora, è un chiaro segnale che questa trama sta continuando fino all'arrivo del finale di stagione, quello che non mi è più così chiaro è il perché di questa scelta.
Seriamente, inizio a faticare nel capire la trama di John.
In qualche modo vedo che la sua posizione è parallela ma opposta a quella di Oliver, però non capisco il perché.
IltrioCoglione
Non credevo fosse possibile un peggioramento, ma mi sbagliavo.
Tra battutine verso l'altro team di ogni genere l'episodio ha mostrato un team d'inesperti giocatori, con buoni propositi quali quello di potersi fidare l'uno con l'altro, prendere decisioni insieme e senza avere segreti e disastrosi risultati.
Curtis mantiene segreti, prende decisioni per conto suo e solo dopo informa il resto del team, René rischia di finire ammazzato, oltretutto non informano il team che il vigilante è un alleato per non si sa quale motivo esattamente. Ma va be, l'episodio ha mostrato in molti modi come il trio ha bisogno di capire esattamente che in quel tipo di vita non è sempre possibile chiedere l'approvazione di tutti e che ci dev'essere qualcuno che prende le decisioni difficile e che se ne assume la responsabilità. Normalmente quel qualcuno era Oliver.
Ora mi chiedo, quale dei tre pagherà lo scotto più grosso?? Curtis? Rene? Dinah? Chi sa, certo è che hanno chiaramente deciso di fidarsi del vigilante e considerando che ha ucciso quel tipo per salvare René la cosa sembra legittima.. no? Immagino che vedremo in quale genere di situazione finiranno per cacciarsi e come impareranno (seppur in minima parte) il peso che Oliver porta da sempre.
TeamCJ
Anche per i cattivi tocchiamo il tema d'incertezza.
Uno dei villan di CJ muore nello scontro, ucciso dall'apparente spia che hanno all'interno delle loro fila. Ma l'elemento fondamentale che otteniamo nell'episodio riguarda il come sia morto il figlio di CJ.
Per una freccia destinata ad un altro che Oliver avrebbe lanciato, se non fosse che come Felicity fa presente nella data a cui CJ fa riferimento Oliver non si trovava a Star City, bensì in HUB city per reclutare Dinah.
Ergo, chi ha lanciato quella freccia e perché CJ pensa che sia stato Oliver? Possibile che la motivazione del villan di quest'anno si dissolva in una nuvola di fumo? O come lo stesso villan abbia più un insegnamento morale per Oliver, che una conseguenza fisica??
Ammetto che la situazione diventa più complicata giorno dopo giorno e che io stessa fatico a trovare quale sarà il prossimo passo degli autori.
Forse sto invecchiando ed è per questo che il mio cervello non lavora più come prima?
- altre cose random -
Olicity + William
Nonostante tutta la confusione su dove questa trama ci stia portando, una cosa è sicura. La dinamica Olicity+William funziona alla grande. Le loro scene insieme aggiungo un energia tutta nuova allo show che non vedo l'ora di rivedere.
Prego per averne di più!
Thea e Lance ancora una volta sono stati messi in ruoli marginali per lasciare il posto al trioCoglione.
Ancora non abbiamo avuto una scena di sano sesso Olicity, ma le mie speranze sono dure a morire.
E per questa settimana penso sia tutto.
Appuntamento al prossimo commentone!!
Mentre infatti, tutta la trama del cattivo e la logica sotto le sue azioni sembrano divenire episodio dopo episodio più confuse e controverse, la luce che Felicity fa risplendere sullo show fin dalla sua prima apparizione, cementa senza alcun dubbio l'importanza di questo personaggio nella storia. Ma andiamo per ordine, tentando di trovare un punto logico alla totale situazione in cui ci troviamo al momento.
"Volevo un finale perfetto. Ora ho imparato nel modo più duro che alcune poesie non hanno rime, e alcune storie non hanno un inizio, un centro e un finale chiaro. La vita riguarda il non sapere, il dover cambiare, vivere il momento e prenderne il meglio, senza sapere cosa succederà dopo."
- Gilda Radner
Fin dalla prima freccia giocatolo mancata da Oliver all'inizio dell'episodio, gli autori indicano il tema base della trama di questa settimana. Ovvero, l'imprevisto.
Sappiamo bene ormai da cinque anni che in questo tipo di vita che Oliver ha "scelto" niente puo' essere dato per scontato. E anche se siamo abituati spesso e volentieri a vedere i nostri eroi sconfiggere i cattivi e tornare a casa vittoriosi, non sempre le cose risultano finire in quel modo. Alle volte - per citare Felicity - la freccia non torna a casa.
Ed è proprio questa la paura che William ha presentato fin dal primissimo episodio di stagione. Perdere suo padre e restare quindi da solo. Il che è ironico se consideriamo che la paura di Oliver non è mai stata quella di restare solo, piuttosto quella che le persone che amava si accorgessero del mostro che sentiva di essere diventato.
Ma dettagli a parte, nel momento in cui William scopre la bugia del padre, l'argomento
" questo genere di vita" torna a bussare alla nostra porta, mostrandoci diverse prospettive tra l'OTA il trioCoglione e il TeamCJ.
Oliver
Non ha propriamente scelto questo tipo di vita. Si è ritrovato quasi catapultato in questa vita e per espiare i suoi peccati ha abbracciato il cappuccio e questo stile di vita. In seguito, indipendentemente da quanto le sue azioni diventassero più eroiche è comunque rimasto per espiare il perso del mostro che sentiva all'interno di se.
E quando ha avuto la possibilità di dimenticare quel mostro, nasconderlo nella parte più recondita di sé e non tirarlo più fuori, l'ha colta, scappando con Felicity alla volta dell'ignoto.
Poi è tornato, ma mai per una sua libera scelta. Felicity l'ha convinto a tornare e a restare.
Solo nella quinta stagione, Oliver riesce davvero a liberarsi dei suoi demoni e da quel senso oppressivo di dover espiare i suoi peccati. Il che ci porta al presente, dove Oliver rinuncia senza pensarci due volte a quella vita per il bene di William, ma gli eventi accaduti con John e in seguito con il team lo costringono a riprendere in mano arco e freccia. In entrambi i casi non è mai pienamente una libera scelta. In quanto viene data da due distinte motivazioni.
Il che ci porta alla domanda: fino a quando?
Fino a quando questi eventi lo porteranno a mantenere la sua identità da GA e una volta che anche questa imposizione sarà finita, quale sarà la scelta di Oliver? Perché alla fin fine la trama di quest'anno per Oliver è scegliere di libero arbitrio;non per onorare suo padre, non per onorare Tommy, non per senso di colpa verso le sue azioni passate..ma per l'uomo che vuole essere.
In passato ha lottato per vedere l'eroe dietro al killer e per conoscere quella sua identità che non credeva di possedere. Ora dobbiamo aspettare e vedere se l'eroe esiste anche al di là del senso di colpa.
Felicity
Il nostro piccolo raggio di sole, come sempre è la chiave che mostra la verità, per cui non è una sorpresa che proprio lei sia in grado di penetrare nelle preoccupazioni di William e mostrare l'altra faccia della medaglia.
Perché per quanto quella vita sia pericolosa e paurosa, è anche il ricordo costante che la vita in sé non va presa alla leggera. Il motivo per cui Oliver e Felicity si sono sposati su due piedi, senza un minimo di ulteriore esitazione è per la totale comprensione di quanto quella vita sia assolutamente e irrimediabilmente incerta.
Felicity stessa aveva paura di legarsi in matrimonio ad Oliver nuovamente, a causa di tutto quello che aveva portato il loro fidanzamento la prima volta, ma nel pericolo dato dai Nazi vede quello che davvero conta. Il presente.
Una persona puo' vivere fino a cento anni con prudenza assoluta, senza mai rischiare nulla per la convinzione di poter avere così un domani sicuro ed un'altra puo' arrivare ai quarant'anni, avendo fatto e visto tutto quello che la vita gli ha messo davanti, pensando al momento e non al domani. Chi pensate abbia vissuto di più?
Non conta tanto il tempo, bensì l'uso che ne fai.
L'incertezza della vita, è l'unica costante che non cambierà mai, indipendentemente dall'essere un eroe o meno. Il discorso di Felicity si basa sul riconoscere e accettare il pericolo che esiste nella vita di ognuno di noi, indipendentemente da quella che scegliamo di avere.
Non penso che William abbia capito fino in fondo il discorso di Felicity, considerando la scena finale, ma sicuramente arriverà a capirlo prima della fine della stagione e qualsiasi cosa dirà al padre, sarà in buona parte la motivazione che spingerà Oliver a scegliere.. qualsiasi vita decida di scegliere. ok, tornerà ad essere GA sicuramente
John
La nostra bussola sembra avere le idee piuttosto chiare su quel genere di vita e non solo l'ha totalmente abbracciata, indipendentemente dall'avere una famiglia alle spalle, vuole addirittura prendere il mantello più pesante tra tutti, quello di GA.
Ora, è un chiaro segnale che questa trama sta continuando fino all'arrivo del finale di stagione, quello che non mi è più così chiaro è il perché di questa scelta.
Seriamente, inizio a faticare nel capire la trama di John.
In qualche modo vedo che la sua posizione è parallela ma opposta a quella di Oliver, però non capisco il perché.
IltrioCoglione
Non credevo fosse possibile un peggioramento, ma mi sbagliavo.
Tra battutine verso l'altro team di ogni genere l'episodio ha mostrato un team d'inesperti giocatori, con buoni propositi quali quello di potersi fidare l'uno con l'altro, prendere decisioni insieme e senza avere segreti e disastrosi risultati.
Curtis mantiene segreti, prende decisioni per conto suo e solo dopo informa il resto del team, René rischia di finire ammazzato, oltretutto non informano il team che il vigilante è un alleato per non si sa quale motivo esattamente. Ma va be, l'episodio ha mostrato in molti modi come il trio ha bisogno di capire esattamente che in quel tipo di vita non è sempre possibile chiedere l'approvazione di tutti e che ci dev'essere qualcuno che prende le decisioni difficile e che se ne assume la responsabilità. Normalmente quel qualcuno era Oliver.
Ora mi chiedo, quale dei tre pagherà lo scotto più grosso?? Curtis? Rene? Dinah? Chi sa, certo è che hanno chiaramente deciso di fidarsi del vigilante e considerando che ha ucciso quel tipo per salvare René la cosa sembra legittima.. no? Immagino che vedremo in quale genere di situazione finiranno per cacciarsi e come impareranno (seppur in minima parte) il peso che Oliver porta da sempre.
TeamCJ
Anche per i cattivi tocchiamo il tema d'incertezza.
Uno dei villan di CJ muore nello scontro, ucciso dall'apparente spia che hanno all'interno delle loro fila. Ma l'elemento fondamentale che otteniamo nell'episodio riguarda il come sia morto il figlio di CJ.
Per una freccia destinata ad un altro che Oliver avrebbe lanciato, se non fosse che come Felicity fa presente nella data a cui CJ fa riferimento Oliver non si trovava a Star City, bensì in HUB city per reclutare Dinah.
Ergo, chi ha lanciato quella freccia e perché CJ pensa che sia stato Oliver? Possibile che la motivazione del villan di quest'anno si dissolva in una nuvola di fumo? O come lo stesso villan abbia più un insegnamento morale per Oliver, che una conseguenza fisica??
Ammetto che la situazione diventa più complicata giorno dopo giorno e che io stessa fatico a trovare quale sarà il prossimo passo degli autori.
Forse sto invecchiando ed è per questo che il mio cervello non lavora più come prima?
- altre cose random -
Olicity + William
Nonostante tutta la confusione su dove questa trama ci stia portando, una cosa è sicura. La dinamica Olicity+William funziona alla grande. Le loro scene insieme aggiungo un energia tutta nuova allo show che non vedo l'ora di rivedere.
Prego per averne di più!
Thea e Lance ancora una volta sono stati messi in ruoli marginali per lasciare il posto al trioCoglione.
Ancora non abbiamo avuto una scena di sano sesso Olicity, ma le mie speranze sono dure a morire.
E per questa settimana penso sia tutto.
Appuntamento al prossimo commentone!!
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