Arrow - Recensione FINALE Season 6 - SPOILER

Si, quello che state leggendo non è un sogno o un miraggio, è davvero il commentone su gli ultimi tre episodi della sesta stagione che atterrà ad un giorno dall'inizio della 7 stagione!
Come si suol dire: " meglio tardi che mai."
In molti sapranno che questo ritardo è dovuto principalmente alla fitta estate lavorativa che ho patito, quello che invece non sapete è che il primo motivo per cui ho tardato a scrivere il commentone, (che normalmente mettevo giù il pomeriggio successivo alla diretta) è stato proprio il suo finale. Un finale che avevo predetto e che mi ha fatto letteralmente incazzare.
Per chi segue costantemente la pagina e tutti i miei commentoni, sarà facile ricordare quanto io vi abbia scartravetrato le palle  pale eoliche con la mia teoria per la quale Oliver Queen alla fine della stagione avrebbe dichiarato al mondo di essere the Green Arrow. E allo stesso tempo, saprete che uno spoiler aveva smentito la mia teoria, portandomi a dover riconsiderare l'intera stagione, senza ottenere nessun risultato che mi spiegasse dove avessi sbagliato e dove fossimo diretti, tanto da portarmi a saltare le ultime due recensioni di stagione, in attesa di vedere cosa sarebbe accaduto nel finale.
Tutto questo perché non riuscivo a trovare assolutamente un senso alla trama dell'intera stagione, se alla fine di essa, Oliver Queen non avesse rivelato la sua identità. Allo stesso tempo, non potevo ignorare lo spoiler che diceva di come Stephen avesse espressamente detto che non ci sarebbe stata nessuna scena alla " Tony stark" 
Sappiamo tutti com'è finita poi la stagione no? Conseguentemente, potete tutti capire che quello spoiler era una bufala e che per questa ragione non mi troverete mai più a prendere in considerazione spoiler estratti da fonti non ufficiali.
Morale della favola. Il finale, più che farmi piacere, mi ha fatto altamente incazzare per le settimane sprecate a ragionare su qualcosa che avevo già capito fin da metà stagione.
E questa è stata una delle ragioni per cui ho tardato a iniziare il mio solito commentone, preferendo sbollire un po' la rabbia.
Aggiungete l'aumento del lavoro con l'arrivo dell'estate e avete la perfetta ricetta per un ritardo colossale. Ma sono qui, a prova che la pazienza è davvero la virtù dei più forti e se l'estate non vi ha già risucchiato nel suo vortice di lavoro o piaceri (beati quelli dei piaceri) spero abbiate ancora voglia di leggere le mie considerazioni su gli ultimi episodi della stagione, sulla stagione in generale e su cosa significherà questo monumentale cambiamento apportato alla trama.



"C’è per tutti noi la possibilità di un grande cambiamento nella vita che equivale più o meno a una seconda possibilità di nascere." - A.

Arrow dal momento stesso in cui è stato concepito, era un telefilm destinato a coprire una trama di cinque stagioni. Innerenti ai cinque anni che Oliver Queen ha passato lontano da casa. Ma come per tanti altri telefilm, il successo dello show ha portato alla continuazione della serie. Ed ecco che nasce dunque questa sesta stagione. Ma come fare per la trama?
Be, chiaramente gli autori hanno dovuto concepire un totale rinnovo della storia che possa portare il nostro protagonista e i suoi amici al secondo capitolo della sua avventura.
Sfortunatamente, non hanno saputo fare un eccellente lavoro in molti aspetti narrattiva, ma hanno comunque costruito una base che va ad aprire quello che potrebbe essere un nuovo capitolo della storia o solo.. un errore prolungato?
Non fraintendetemi, adoro Arrow. Non sarei diventata amministratrice di una pagina sullo show, dedicando buona parte della mia vita ad essa, con tanto di grafica e video annessi se non avessi amato la sua storia. Tuttavia, proprio com'è importante saper iniziare e costruire una storia è anche importante decidere di mettere un punto alla storia.
Prendiamo in considerazioni ad esempio Grey's Anatomy. A causa del continuo prolungamento della trama, Shonda (che come scrittrice è semplicemente fantastica) ha incredibilmente incasinato la storia finendo per scrivere trame che contraddicono palesemente quelle scritte in precedenza. Ad esempio, la decisione di far sposare April nuovamente con Mattew non ha alcun senso. La trama è stata utilizzata come tappa bucchi per una storia che aveva necessità di finire in quanto l'attrice doveva uscire dalla serie e sicuramente, l'ennesima morte non sarebbe stata sorprendente quanto il matrimonio di April con il tizio che lei aveva lasciato all'altare in una delle stagioni precedenti. Diciamo quindi che la trama ha servito il suo scopo, ma ha anche tolto valore a tutto quello che lei aveva scritto in precedenza sul personaggio.E questo non vale solo per April, ma anche per altri personaggi ancora all'interno dello show.
Il punto è. Bisogna sapere quando qualcosa deve finire. 
Altrimenti rischi di rovinare anche le stagioni passate che hanno portato lo show al successo.
E questa è un opzione che dobbiamo considerare, perché proprio com con Grey's anche Arrow potrebbe ritrovarsi nella stessa situazione.. e in quel caso, più che continuare, preferirei che finisse.
Ma c'è anche un'altra opzione. 
L'opzione che il nuovo capitolo iniziato, sia davvero un successo e non un prolungamento inutile della storia.
Personalmente, considerando tutti i cambiamenti che hanno apportato nella stanza degli scrittori, tra i quali Beth come produttore esecutivo ( che per chi non lo sapesse ha scritto quelli che sono tra i migliori episodi di stagione e ad alto contenuto olicity) credo che ci sia la forte probabilità che la settima stagione venga sviluppata molto meglio della sesta.
Ma ovviamente questo è tutto da vedere.
Ciò che possiamo dare per certo è il cambiamento di vita essenziale che Oliver ha subito nel corso delle precedenti stagioni e che nel ventunesimo episodio viene snocciolato amabilmente con grandi e geniali parallelismi innerenti alla prima stagione.
La scena si apre su un Oliver assediato dai giornalisti, mentre si reca nell'aula del tribunale.












Risulta alquanto famigliare non credete? Infatti nella prima stagione tutti certamente ricorderete un momento simile in cui Oliver si è ritrovato a camminare tra una folla di giornalisti assatanati, sempre per il medesimo motivo.
L'accusa di essere The Arrow.
Ma esistono sostanziali differenze tra i due momenti.
Nella prima stagione Oliver aveva orchestrato il suo stesso processo, con lo scopo di uscirne pulito fin da subito. Mentre questa volta Oliver vorrebbe essere tutt'altro che sotto i riflettori. Non si tratta di qualcosa che ha programmato, piuttosto di qualcosa che vuole disperatamente fermare.
Rivelare la sua identità come Green Arrow, implica non solo levare la protezione che la maschera pone sulla sua famiglia, ma anche far sparire ogni possibilità di una vita normale. Nell'episodio stesso è Oliver ad esclamarlo a gran voce, rivelando la sua identità all'avvocato ed il motivo per cui ammettere di essere GA e costruire un caso su quanto bene abbia fatto alla città non è una delle sue opzioni.
Questo sostanziale parallelismo tra la prima e la sesta stagione, ci mostra il significativo cambiamento che Oliver ha subito e che la trama stessa della sua storia sta subendo.
Siamo passati da un uomo che dopo essere sopravvisuto a cinque anni infernali ha iniziato una missione suicida, dove non aveva alcuna speranza di vita, ad un uomo che spera di concludere la sua missione per essere semplicemente padre e marito.
C'è un netto cambio tra le due trame. La stessa comparsa di Tommy nell'episodio ( si era Human Target, ma la faccia era quella di Tommy) per salvare Oliver dalle accuse mosse dalla città corrotta è un enorme collegamento al finale della prima stagione nel quale Tommy muore.
Perché?
Be vi ricordate le parole di Oliver quando Tommy muore?
"Sarei dovuto essere io."
La vita che Oliver aveva scelto nella prima stagione, era una vita che aveva un un'unico finale nel cuore di Oliver. La morte.
Nell'episodio "riportano in vita Tommy" ( per così dire) sotto le vesti di Green Arrow. 
La frase "Avrei dovuto essere io" con significato di " avrei dovuto esserci io al tuo posto" è la frase che collega le due scene, poichè nel presente è Tommy (simbolicamente) a prendere il posto di Oliver e le accuse che gli vengono gettate contro. Proprio come Oliver nella prima stagione avrebbe voluto prendere il posto dell'amico morto.
L'intero stratagemma poi va a rotoli e solo l'idea di René (che per una volta nell'intera stagione ha tirato fuori il cervello da dentro il suo culo)  di sostituire il giudice con HT riesce a salvare momentaneamente Oliver dalla forca..ma il punto alla fine é: nella prima stagione la missione era la vita che Oliver aveva scelto. Liberare la città dai peccati del padre. Aveva abbracciato il cappuccio, perché vedeva Oliver Queen come il mostro e la Freccia, come l'alterego in grado di controllare il mostro per fare del bene.E l'unico finale che concepiva per quel genere di vita, era la morte. Nella sesta stagione lui non sceglie Green Arrow. Non sceglie la sua missione, sceglie la sua famiglia. Sceglie di avere una vita al di là del cappuccio.


Questo fondamentalmente ci porta ad un punto dove il "nemico" è The Green Arrow.
Poiché Oliver stesso non è più spaventato dall'uomo sotto il cappuccio, ma teme le conseguenze dei crimini che l'uomo con il cappuccio ha commesso.
Non è un caso appunto che negli episodi precedenti abbia deciso di riprendere la sua missione in solitaria. Proprio perché la sua idea di distacco tra un elemento e l'altro è ritornata prepotentemente in gioco, quanto lo era nella prima stagione.
Nel ventiduesimo episodio infatti, è determinato a tenere Felicity lontano dal campo, addirittura all'inizio dell'episodio la vorrebbe nascosta accanto a William.
Inutile dire che la nostra it-girl non accetta minimamente la richiesta di suo marito, tutt'altro e poche scene dopo rischia la vita sul campo, sotto lo sguardo allarmato di Oliver.
Sappiamo bene quanto Oliver abbia sempre danzato sul non voler Felicity nel campo. Sappiamo ancora di più quanto tempo ci abbia impiegato anche solo a considerare l'idea di legarla a sé, alla sua vita, rendendola così un facile bersaglio per i suoi nemici.
E nonostante in più di un occasione Felicity abbia chiarito che questo è il genere di vita che lei stessa ha scelto e che quindi, Oliver o non Oliver sarebbe comunque un bersaglio, ogni volta ci ripropongono questo scenario. Perché? Perché l'elemento team che Oliver e Felicity hanno, non è ancora perfetto. Non a caso, la stagione si conclude con un Oliver che si sacrifica all'insaputa di Felicity.
Il loro cammino come coppia è bloccato dall'ultima fetta che resta dell'isola solitaria di Oliver. Quella che lo costringe sempre a volersi gettare tra le fiamme da solo.

E a mio avviso sarà proprio questo argomento lo step che tratteremo nella prima parte della settima stagione per quanto riguarda la coppia. Non è un caso infatti che l'intero penultimo episodio di stagione abbia riguardato nello specifico la paura che Oliver ancora detiene nel vedere Felicity in campo e di quanto lei invece voglia essere il suo sostegno primario anche in quelle situazioni. E in particolare, la decisione finale di Oliver di recarsi dall'agente W per fermare Diaz, ci mostra quanto questa trama olicity, sia tutt'altro che chiusa. Poiché nonostante nella sua considerazione finale Oliver dica che ha sbagliato e che avrebbe dovuto fidarsi di lei, comunque.. sceglie di sconfiggere Diaz con le sue mani, proteggendo da qualsiasi ripercussione tutte le persone che ama.
Rivelare infatti la sua identità nei termini che abbiamo visto durante il finale di stagione, significa unire le due identità.
QUESTO è il motivo principale per cui vi ho fatto la testa ad acqua sul credere che alla fine della stagione Oliver avrebbe rivelato la sua identità a tutti. Perché l'unico modo per rinnovare uno show (nel vero senso della parola) è cambiare la chiave di base della sua trama.
La chiave di base di Arrow, è sempre stata la continua dualità e lotta tra uomo e vigilante.
Killer e Eroe. Oliver e Green Arrow.
Questa separazione, non era data solo da tutti gli elementi che abbiamo visto e rivisto, e che nel corso delle stagioni si sono sciolti passo dopo passo, ma sopratutto dal segreto della sua identità.
Una volta che questo segreto è morto, non esiste più la dualità tra uomo e vigilante.
Ed è proprio questo totale cambiamento della trama che porterà nel nostro schermo un nuovo show e un nuovo Oliver.
Perché il punto è sempre stato quello di capire che l'eroe non è la maschera, ma l'uomo sotto ad essa. Però chi doveva capirlo, era Oliver e Oliver soltanto.
Ora se tanto mi da tanto, questo è un uomo che ha iniziato il suo viaggio con lo scopo di salvare la sua città, per cui non sarebbe un parallelismo grandioso se fosse la sua città ora a salvare la sua vita, permettendogli di essere Green Arrow e Oliver Queen alla luce del giorno e senza catene?
Ecco quindi che si apre la settima stagione. Dove Oliver sarà in piena luce sia uomo che vigilante e dove l'intero ritmo della trama sarà stravolto per dare inizio alla seconda parte della sua storia. Storia, che non vedo l'ora di conoscere!

altre cose random.

John
Nonostante la trama di John nella sesta stagione sia stata confusionaria come molti altri elementi, verso la fine ho iniziato a intravedere un po' di luce sul suo strano atteggiamento e attaccamento nei confronti dell'identità di GA. Sono ormai convinta che il suo problema deriva dalla mancanza di uno scopo. Se Oliver Queen ritrova se stesso, cosa accade alla sua bussola morale? Che posto occupa nella storia.
Il voler essere GA, rappresentava il suo legame con Oliver e il distacco che stava forzatamente subendo come mentore. Non credo sia prematuro credere infatti che nella settima stagione John starà certamente cercando ancora il suo ruolo all'interno di questa nuova storia che si accingono a narrare.

fuckTeam
Ho poco da dire sui tre dell'ave maria. Non solo perché Oliver ha passato la fine dell'ultimo episodio a scusarsi senza motivo con loro, rendendoli ancora meno sopportabili, ma anche perché la loro intera trama quest'anno è stata pupù di topo, sopra tanta pupù di cavallo.E nonostante la pausa estiva, la mia incazzatura ancora non è finita. Ci vorrà parecchio, prima che quei tre ritornino ad avere un utilità nello schermo, almeno per me.

Quentin
Addio a Lance. Avevate forse qualche dubbio?

Abbiamo previsto la sua morte in tutte le salse e in particolare, avevamo il grave sospetto che sarebbe morto per proteggere la sua NON figlia.
Il che apre le basi su una possibile redenzione del personaggio di BS. Ora, se m'importasse qualcosa su questa trama, mi soffermerei anche a parlarne, ma sinceramente non me frega na beata Mi..mela. La sua permanenza nello show è più dovuta all'attrice e alla sua influenza, ma come ho già espressamente detto, la vera LAUREL LANCE è morta. Sarebbe come portare Nazi Oliver nella nostra realtà e dire " quello è Oliver.." No, non lo è.
Ma se c'è qualche minorato mentale che vuole illudersi che lo sia, non sarò certamente io a fermarlo.

Diaz
Grazie alla splendida azione di BS, che le rare volte in cui usa il suo superpotere fa cazzate, questo essere inutile e privo di ogni fondamento è ancora vivo.
Ora, non voglio essere cattiva, ma seriamente, tra tutte le cose che sono andate di merda in questa stagione, il BIG BAD è stato il peggiore.
Una storia non è niente senza un buon cattivo.. e abbiamo avuto una colossale conferma di questo grazie a Diaz. Fortunatamente non credo resterà allungo nella settima stagione. Sopratutto con la nostra it-girl super incazzata.


Cose che penso accadranno nella settima stagione

Sono convintissima che la settima stagione inizierà con Felicity e William che corrono in un bosco inseguiti da Diaz e questo ovviamente sarà tutto un sogno di Oliver, perché dopotutto ogni singola stagione è iniziata con una corsa, relativa ad Oliver.. no?

Felicity resterà incinta, probabilmente la notizia verrà snocciolata durante o dopo il crossover.

Avremo più stunt tra Oliver e Felicity.

Avremo sesso selvaggio non appena Oliver uscirà di prigione, poi ovviamente.. avverrà la litigata.

William e la figlia di Rene avranno delle interazioni. ( a carattere romantico)

Roy torna si, ma non sarà il nostro Roy. Il nostro Roy sarà insieme a Thea, mentre questo nuovo Roy potrebbe essere il cattivo che si nasconde sotto il cappuccio di Green Arrow?



Bene, il commentone di stagione finisce qui.. ora non ci resta che attendere il primo episodio della settima stagione che vi ricordo va in onda questo lunedì sera, alle 2.00 di notte.
I CAN'T WAIT!!





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